Buona Volontà non è Buona Intenzione. Una Buona Intenzione può essere il principio, ma sola non è sufficiente. Neanche i buoni desideri o aneliti. Dobbiamo sviluppare la destrezza necessaria per allenare la mente. Dobbiamo agire in maniera intelligente e determinata. La Buona Volontà deve essere efficace, non irreale e sognatrice. È utile domandarsi giornalmente quanto tempo abbiamo dedicato alla Buona Volontà. Gli atti di Buona Volontà danno energia. Chi ritiene di non avere tempo, dovrebbe pensare quanta energia sottrae a se stesso per attività e pensieri sparsi. Un buon metodo per raccogliere la forza vitale è la meditazione e la preghiera. Chi oramai non è un problema per se stesso, ha risolto un problema per l'umanità e può aiutare con efficacia. È anche ispiratore osservare l'esempio dei grandi esseri che hanno dedicato le proprie vite al progresso dell'umanità in forma altruista, come per esempio Mahatma Gandhi che fece, per mezzi non violenti, che i Britannici abbandonassero l'India. Anche noi possiamo riuscire a fare del bene con una corretta determinazione. Facciamo, pertanto, sforzi per contribuire alla vita con pensieri ed azioni di Buona Volontà, con pazienza, amore e compassione. Ma anche con perseveranza e vigore. La Buona Volontà è contagiosa!