mi sa ke nn esisto

Vecchie buche e nuove futilità.


Buondì a tutti: oggi foschia e nubi dalla terra di mezzo! E, tra la poltiglia di fango e acqua, l'asfalto mostra drammaticamente le sue pecche. Per fortuna qui non siamo ancora ai livelli di zone in cui, ci dice in questi giorni la tv, la strada frena pezzo per pezzo: però, io dico, perchè nessuno si ricorda delle strade e delle loro condizioni quando ci sarebbe tempo e possibilità di fare qualcosa? Oltre che un dovere delle autorità comunali, risparmierebbe loro un bel po' di onere di contenzioso. Invece no: non so come funziona dalle vostre parti, ma qui si continua imperterriti a costruire rotonde. Rotonde e buche che si riempono subito d'acqua; rotonde ed avvallamenti scass asospensioni; rotonde e sassi, sterpaglia e macchie d'olio ovunque. Al solito, è più facile progettare ed intraprendere cose nuove, piuttosto che mantenere dignitosamente quel che c'è. La novità fa rumore e volume: induce nell'illusione che qualcuno stia davvero facendo qualcosa. La conservazione è sempre sembrata un atto dovuto e da' poco lustro. E quando il substrato originario sarà andato distrutto, dove verranno impiantate l'ennesime novità, siano esse rotonde, campi sportivi o mirabolanti politiche di sviluppo?