Italiani?

"La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva".La legge...grande panacea, alla quale vengono attribuiti compiti anche troppo gravosi. L'ultimo comma dell'art.13 della Costituzione rapprensenta un caso emblematico: dev'essere lo strumento legislativo, secondo la migliore tradizione garantista, a rassicurare coloro che potrebbero venire da esso, per avventura, disciplinati. Eppure, dietro la legge sta sempre un legislatore; che in Italia, sempre secondo tradizione, non ha mai goduto di una grande stima. Basti pensare a classici mugugni, tutti italici, sugli onorevoli satrapi e sui loro feudi. O torto, a ragione?Fatto sta che l'Italiano mette, o (non è da escludere) finge di mettere la propria libertà, tra le mani di qualcuno, che spesso gode ben poco della sua fiducia.Forse solo perchè, vorrebbe da pensare, sarebbe stato troppo gravoso anche solo immaginare una valida alternativa. Ci piace sfoggiare inventiva in molte materie: ma la legistica, per lo più, non è tra queste.