mi sa ke nn esisto

e-boh?


Con molto ritardo ho scoperto anch'io il mondo degli e-book. Possibilmente scarcabili gratis: e, se magari ti interessano i classici, qualcosa si trova. Eppure...sono perplessa: appartengo ad una generazione che, in buona parte, trova ancora una differenza essenziale, tra leggere sulla carta e leggere sullo schermo. Lo schermo per me è sinonimo di lavoro, di impegno istituzionale. O, al contrario, anche di svago, ma svago breve, rapido, poco concettuale. Svago in stampatello. Alla fin fine, quando il gioco si fa duro e difficile, ricorro alla stampante. Non riesco ancora a disgiungere complessità e lenta elaborazione dalla carta, dalle pagine che si spostano avanti e indietro, dai fiorellini di impotenza schizzati sui bordi bianchi, accanto a qualche concetto sorprendente.