Pensioni? Non faccio promesse Veltrusconi, è gara poco virtuosaRoma, 26 mar. (Apcom) - Pier Ferdinando Casini è fiducioso che gli elettori possano premiare il suo atto di coraggio e permettere all’Udc di superare la soglia di sbarramento al Senato in molte regioni. “Io ho messo a rischio la mia poltrona sia alla Camera che al Senato: mi gioco tutto e gli elettori sono nelle condizioni di avere il mio destino in mano. Se apprezzeranno l’atto di coraggio, autonomia e dignità che ho fatto penso che in molte regioni saremo nelle condizioni di superare l’8% al Senato.E’ tutto nelle mani dei cittadini e mi rivolgo proprio a loro dicendo che forse non sarebbe male se ogni tanto il coraggio venisse premiato”. Casini punta poi il dito contro le proposte sulle pensioni avanzate da Pd e Pdl: “Io non faccio le promesse di ‘Veltrusconi’, perchè‚ il problema è reale: a Veltroni la domanda da fare è facile: perch‚ in questi due anni il governo di centrosinistra non ha fatto niente? Poi - conclude - è inevitabile che Berlusconi, dopo un’ora che Veltroni aveva fatto le sue proposte, gli corra dietro. E’ una gara in cui di virtuoso non c’è nulla”.
CASINI: SUPEREREMO L’8% IN MOLTE REGIONI
Pensioni? Non faccio promesse Veltrusconi, è gara poco virtuosaRoma, 26 mar. (Apcom) - Pier Ferdinando Casini è fiducioso che gli elettori possano premiare il suo atto di coraggio e permettere all’Udc di superare la soglia di sbarramento al Senato in molte regioni. “Io ho messo a rischio la mia poltrona sia alla Camera che al Senato: mi gioco tutto e gli elettori sono nelle condizioni di avere il mio destino in mano. Se apprezzeranno l’atto di coraggio, autonomia e dignità che ho fatto penso che in molte regioni saremo nelle condizioni di superare l’8% al Senato.E’ tutto nelle mani dei cittadini e mi rivolgo proprio a loro dicendo che forse non sarebbe male se ogni tanto il coraggio venisse premiato”. Casini punta poi il dito contro le proposte sulle pensioni avanzate da Pd e Pdl: “Io non faccio le promesse di ‘Veltrusconi’, perchè‚ il problema è reale: a Veltroni la domanda da fare è facile: perch‚ in questi due anni il governo di centrosinistra non ha fatto niente? Poi - conclude - è inevitabile che Berlusconi, dopo un’ora che Veltroni aveva fatto le sue proposte, gli corra dietro. E’ una gara in cui di virtuoso non c’è nulla”.
