Descriversi

L'essenzialità

Creato da gennaroforever2007 il 05/11/2007

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

alda.vincinigennaroforever2007kamalicristianoBlota218aralvarovitoloDonato95Illioeternamenteiodrmarant.photostudiomanila801silves.fabiopasquabbymikijam614molto.personale
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Ultimi commenti

 

Confusione

Post n°25 pubblicato il 23 Gennaio 2009 da gennaroforever2007

A volte, ti sarà capitato, la confusione ti annebbia a tal punto la mente che non riesci più a pensare, a volte la tristezza è tale che ti senti soffocare; hai presente quando nulla ti va per il verso giusto e le giornate finiscono male, proprio come erano iniziate? La vita certe volte ti sembra così vuota e sempre uguale che senti il bisogno di prenderti un attimo; e allora fermati, stacca  la spina e ascoltami. Ci vorrà poco. Ho la medicina per te, che sei sempre di corsa, che non ti fermi mai, che non hai mai tempo di insegnarmi cose che non ho bisogno di sapere e non hai mai un attimo per ascoltare quel che vorrei dirti… E’ semplice e funziona; per un cuore infranto, per un’anima triste non serve altro. La mia medicina non è l’amore, passeggero e incostante; non si tratta dell’amore senza le sue ali, l’amicizia, e del calore di un abbraccio. Non prendermi per stupida, ma si tratta della musica… Ecco, queste sono le mie istruzioni; non ci sono controindicazioni, né possibili allergie, né limiti di dosaggio. E’ un medicinale che non va utilizzato con cautela, né essere tenuto lontano dalla portata dei bambini. Segui le mie istruzioni e prendi la vita positivamente; ne va anche della mia sanità mentale. E’ facile: Dopo una giornata terribile, di quelle che ti fanno venire il mal di schiena e la tristezza bussa alle porte della tua anima, non accendere la televisione, non attaccarti al telefono o al frigorifero. Vai verso lo scaffale dei cd e leggi tutti i titoli, scegli tra tutti gli album i tuoi preferiti; prenditi tempo e scegli con calma. I gratest hits sono decisamente consigliati; oppure, se non ti convincono i cd, vai al computer, accedi ad un programma di musica e stila la tua playlist; metti tutte le canzoni che ti ricordano emozioni forti, che significano davvero qualcosa: inserisci tutte le tracce della tua vita. A questo punto siediti sulla tua poltrona preferita o sdraiati sul divano o direttamente sul nudo pavimento. Accertati di essere comodo e magari spegni anche il cellulare; non lasciare che qualcuno rovini questo momento tutto per te. Schiaccia Play. Lascia che le note invadano la stanza, che le vibrazioni si diffondano lungo le pareti; non preoccuparti che qualcun altro possa sentire… Non importa che tipo di musica sia; l’importante è che ti smuova sentimenti a lungo assopiti, magari che ti faccia pensare a me. Non aver paura di riavvolgere e riascoltare pezzi importanti; sono le tue canzoni, sono uniche, perché uniche sono le emozioni che ti hanno fatto provare. Rilassati e i ricordi affioreranno da soli; ti ricorderai di persone passate, magari che si sono perse lungo il cammino, di situazioni e avvenimenti annebbiati dalla memoria, di luoghi e strade a cui non pensavi più, ma che hanno sempre fatto parte di te. Non vergognarti e canta ad alta voce; anche se non sai le parole, segui il ritmo e ascolta attentamete ogni testo, segui le trame che una canzone può raccontarti. Capiteranno alcune canzoni in una lingua straniera, non ti preoccupare, perché le emozioni dell’autore ti arriveranno dritte al cuore senza passare dal cervello. Schiaccia stop solamente quando anche l’ultima traccia avrà suonato l’ultima nota. Potrebbero presentarsi alcuni effetti collaterali, come sorrisi da ebete che affioreranno al viso nel ricordare avventure assurde e persone speciali a cui non pensavi da troppo tempo. Potrebbe scenderti qualche lacrima lungo le guance, nel pensare al tempo che passa, alle occasioni perse e agli amori infranti. Ma non ti preoccupare, fa anche questo parte della cura.
Aspetta un attimo prima di riprendere la solita vita, rimetti in ordine dentro di te e pensami. Quando ti vedrò arrivare sorridente, con la voglia di non farti mai più travolgere dalla corrente della vita… allora capirò che sei guarito.

 
 
 

Angelo

Post n°24 pubblicato il 23 Gennaio 2009 da gennaroforever2007

C'era una volta un angelo nel cielo. Questo angelo era felice lì però gli mancava qualcosa, gli mancava l'amore. Si sentiva solo , cosi decise di fare amicizia cn una stella. Si cercavano tutti i giorni, finche non potevano piu fare l'uno meno dell altra. Un bel giorno la stella si accorse che si stava innamorando di quest' angelo, però c'era una cosa che glielo impediva. Gli angeli non possono amare, allora lei lo teneva per se questo amore. Finché un giorno dio le permise di amarlo e da quel giorno quell'angelo fu amato da quella stella con tutto l'amore di cui era capace. Promise di amarlo per tutta la vita. Ed era un amore che e destinato a durare per sempre perchè gli angeli sono immortali e le stelle non muoiono mai .

 
 
 

Post N° 23

Post n°23 pubblicato il 17 Dicembre 2008 da gennaroforever2007
 
Foto di gennaroforever2007

 
 
 

Antonello Venditti Vento selvaggio

Post n°22 pubblicato il 12 Dicembre 2008 da gennaroforever2007

 
 
 

Stella Antonello Venditti

Post n°21 pubblicato il 12 Dicembre 2008 da gennaroforever2007

Credo sia chiaro a tutti, che questo cantautore rappresenti per me uno dei più grandi di tutti i tempi. Sono legati alle sue canzoni, i ricordi più belli della vita finora vissuta. Grazie Antonello.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963