Creato da: rian55 il 27/05/2006
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Politici che vincono sempre

Post n°7 pubblicato il 13 Aprile 2008 da rian55

Oggi è domenica, sono appena rientrato da una settimana passata in Belgio. Ancora si vota ma già immagino, domani sera quando (quasi) tutta l'Italia, si metterà davanti alla TV (scegliendo il canale preferito) e si godrà le chiacchere dei nostri politici.

Per l'ennesima volta, saranno tutti vincitori, perchè, tutti quanti vengono da un'esperienza fallimentare. Per me in Italia, non si cambierà mai niente, perchè chi ci governa o amministra, non rischia mai niente. Possono stare comodamente al loro posto, dividendoci nei commenti, perchè sono bravissimi a dire delle piccole verità in mezzo a tantissime bugie. Tutti usano un termine (...secondo me...) che lascia capire la buona intenzione ma è presagio di impotenza, perchè nel parlamento si vota insieme a tantissimi altri politici e se non si fa quello che si è promesso, la colpa è sempre degli altri. Non ho mai visto un politico che fa autocritica, che da il buon esempio e che sa usare i toni giusti di vera comunicazione. Tutti quanti hanno dei limiti e dei difetti. Non c'è un vero Leader. Non lo è Berlusconi e non lo è ancora Veltroni. per essere credibili bisogna saper dare il buon esempio e nessuno lo può fare, perchè dovrebbero tutti dimettersi. Ancora una volta, io ho fatto il mio dovere, andando a votare. Parlare in TV, senza veri e seri interlocutori, vuol dire mettere le mani avanti. Il mio immaginario è che se vince Berlusconi chi ne pagherà le conseguenze sarà FINI, che avrà una netta flessione, come l'avrà anche Forza Italia, mentre la lega si rafforzerà. Per contrastare la marcia di Berlusconi, in molti comuni d'Italia l'UDC toglierà il sostegno ai forzisti e AN farà confluire il suo simbolo nel fantomatico partito (prima contestato e poi avallato), che è una brodaglia peggiore della coalizione di Prodi????

Se dovesse vincere Ventroni, come mi auguro, sarà l'ultima possibilità che un politico ha, di dimostrare veramente che quello che dice a parole, poi lo mantiene con i fatti. Dovrà veramente cambiere modi di proporsi con meno parole e molti fatti. Dovrà fare le riforme che tutti si aspettano, iniziando da quella elettorale al conflitto di interessi. Dovrà aumentare le pensioni, riducendo il numero dei parlamentari sia nazionali, regionali, che locali. Ridurre il costo del lavoro, aumentando i controlli sulle evasioni e sulle elusioni. Ridurre il numero di leggi da 12.800 a 5.000 e snellire i regolamenti.

Attuare l'uguaglianza tra i cittadini, in modo che non vi siano differenze tra ricchi (costosi avvocati) e poveri (che neanche tentano di difendersi anche se hanno ragione). Introdurre il sistema della meritocrazia, facendo ritorno alle scuole pubbliche aperte a tutti. Non si deve avere un posto di lavoro, solo se si conosce un politico o una persona influente ma avere uguali privilegi. Fare un ceck up del cittadino, per capirne le attitudini e le abitudini, in modo da essere di indirizzo. Incentivare il turismo, riducendo i costi per avere un turismo che attiri i paesi dell'est che ancora privilegiano località meno costose. Fare un controllo sui prezzi al consumo, riducendo anche i passaggi intermedi che vanno dal produttore al consumatore. Il produttore deve avere il giusto guadagno, perchè è quello che rischia di più.

Ridure l'abisso che c'è tra Nord e Sud, iniziando a cambiare la mentalità di tutti.

Il vero cambiamento non è nelle regole ma nelle applicazioni. Il cittadino non deve sentirsi autorizzato a eludere ma deve rispettare per primo le regole. Negli altri paesi, il primo controllore dello stato è il cittadino, invece da noi, succede che il cittadino tende sempre a rubare allo Stato (che siamo sempre noi). Ci rubiamo l'un l'altro. Politica non deve essere litigio ma discussione per risolvere i problemi. Bisogna ridurre lo spazio che la politica ha in tv e farla tornare nelle discussioni di piazza, in modo che il cittadino abbia dei veri punti di riferimento. Ho da pochi giorni, compiuto 53 anni e forse è il mio ultimo sogno, perchè se anche questo dovrà diventare un altro incubo, allora non voglio più sognare. Se anche questa volta la politica fallisce il suo compito, le prossime elezioni se le andranno a fare da soli i politici.

Popolo di internet, dobbiamo controllare che facciano il loro dovere e dare segnali di unione, di compattezza, senza schierarci per uno o l'altro partito o movimento. Se la politica non cambia allora li costringeremo a cambiare mandandoli tutti a casa, perchè in fin dei conti, lo stato siamo noi e loro, sono pagati da noi.

Berlusconi, può essere un grande comunicatore, può aver avuto grossi risultati ma sono stati sempre fine a se stesso. Per me dopo aver rovinato il calcio, aver rovinato la TV, riducendola ad una spazzatura; dopo aver fatto lievitare i prezzi immobiliari, dopo aver ridotto al lastrico tante aziende che lavoravano per lui; con la sua arroganza, finirà per farci mettere uno contro l'altro ...e non trovo giusto, che a pagarne le conseguenze, siano sempre gli stessi..... i poveri fessi (come me) che continuano a sognare una società migliore.

 
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Racconti di una foglia

Post n°6 pubblicato il 03 Aprile 2008 da rian55

Mentre passeggiavo lungo un viale, mi fermai sotto un maestoso albero, che aveva le sembianze di una quercia ma poverino, non lo è mai stato.

Io, mi sentii al riparo sotto i suoi rami. Tutto ad un tratto, vidi foglie che cadevano e non mi spiegavo la ragione. Perchè iniziarono a cadere le foglie, mentre io vi ho cercato riparo? Tornai sul viale e di colpo le foglie non caddero più. Tutto era strano. Feci ritorno sotto i rami dell'albero e di nuovo, come d'incanto le foglie cadevano giù.

Chiesi a voce alta e non più, nei miei pensieri, perchè ero accolto in tal modo. Una delle foglie, nella sua corsa si volle fermare sulla mia spalla. Mi raccontò, che l'albero per la gioia di portare riparo, aveva dentro delle vibrazioni vitali. Nessuno si era mai fermato sotto di lui. Mai persona o bambino aveva giocato ai suoi piedi.

Lui ha dato la vita per tante foglie, si è prodigato a crescere sempre forte e sano. Cercava di far nascere le più belle foglie, con un verde vitale, proprio per attirare l'attenzione dei passanti. Ai suoi piedi, nasceva erba fresca, che si cibava di tanta vitalità ma nessuno, lo guardava, nessuno lo ascoltava.

La foglia, era anche lei contenta, di aver accarezzato la mia spalla. Poteva morire tranquilla e serena, perchè ha visto finalmente la felicità in chi gli ha dato la vita e aveva toccato l'artefice di tanta felicità.

Poche cose, pochi gesti, semplici parole; un sorriso, riescono a dare, in un attimo; tutto quello che per una vita, è stato tolto o non è stato dato.

Io, sono stato contento di essere stato l'artefice di una felicità e se la mia ombra, vine vista da altre ombre, allora si potrà apprezzare maggiormente la luce del sole.

Un carissimo saluto a chi mi legge. Perchè complicarsi la vita quando la si può vivere in modo semplice?

 
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Saluti a tutti

Post n°5 pubblicato il 01 Aprile 2008 da rian55

Dopo un periodo di lunga assenza, sono tornato a visitare i blog e devo dire, che mi sono perso tantissimo. Mi piacerebbe creare anch'io gli effetti grafici, apporre immagini e conto di farlo piano piano, perchè voglio dare spazio al mio estro e creatività. La mia passione è quella di scrivere, di raccontare, di fare riflessioni e comparazioni e allora mi cimenterò cercando di dare emozioni, per poterle poi ricevere da chi mi legge e vorrà lasciare il suo commento.

 
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Dittatura Democratica

Post n°4 pubblicato il 31 Luglio 2006 da rian55
Foto di rian55

Ciao amici. A me non piace parlare di frivolezze ma di problemi seri. Il blog è l'espressione del proprio pensiero, buttato in un lago e forse raccolto da qualcuno.

Il titolo è la sintesi di un mio modo di vedere la politica, di interpretare la vita sociale e di comunicare il mio malcontento. Si, dice che l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Forse lo era prima ai tempi nostri non lo è più. L'Italia è una Repubblica fondata sui furbi e sul furbismo. Ci fanno credere quello che vogliono e ci prendono in giro, perchè a loro è data facoltà di parola mentre a noi popolo ci è data facoltà di litigare tra di noi. Quando parlo di loro, mi riferisco ai nostri cari politici. Io, sono stato da sempre uno di sinistra visto che ormai bisogna etichettare tutto, anche il pensiero. Naturalmente divento un comunista, un pacifista, un giustizialista, un forcaiolo, un azzeccagarbugli, ecc... Sinceramente, non mi piace essere etichettato e classificato, come un prodotto che va a gonfiare delle casse destinate ai vari supermercati e dirette nelle fauci del consumismo. I politici che ci devono rappresentare, hanno attuato una bella forma di Dittatura Democratica. Hanno cambiato il sistema elettorale per avere lo strumento di comando. Non è più il popolo che elegge propri candidati ma una segreteria di partito, che esibisce un simbolo da far votare al popolo e che poi in base ai voti, stabilisce chi deve sedere sugli scranni del parlamento.

Una volta acquisito il bastone di comando, sono passati alla propaganda politica, che sono i programmi elettorali. Sembrano gli stessi. Lotta all'evasione, lotta al lavoro nero, riduzione delle tasse, maggiore occupazione, lotta all'immigrazione clandestina, salute e istruzione e una giustizia per tutti. Quando parlano sembrano tante galline che si beccano tra di loro e ogni tanto emergono i galli, che riassumono il pensiero del proprio pollaio. La colpa non è mai loro ma sempre degli altri, del mondo esterno, dei mille pericoli. Come posso accettare di essere comandato da tante galline con il dovuto rispetto, per il nobile animale, che è ancora sub judice; se meglio una gallina oggi o un uovo domani. I nostri politici pensano di saper parlare al cuore del popolo invece parlano sull'alto di un colle e grazie ai tanti echi giornalistici, annebbiano le nostre menti e ci fanno pressione psicologica. Siamo tanti torturati, prigionieri della nostra libertà di scegliere se morire di fame o di disperazione. Ora stanno inserendo una bella regola nel vivere quotidiano, per giustificare il loro operato. Certo che anche loro sono poveracci, se sono costretti a rubare, perchè fan tutti così. Io, avrei delle soluzioni ma non interessano nessuno, perchè andrebbero contro i loro interessi.

La ciliegia sulla torta, poi viene presa e messa al suo posto, per addolcire la Dittatura Democratica. Ci sono varie specie di ciligie, l'ultima si chiama Indulto. Bisogna sfollare le carceri, perchè sono sovraffollate e si trovano in condizioni al di sotto della decenza. Come si risolve tutto questo? Naturalmente inserendo il reato finanziario e contro la Pubblica Amministrazione, il voto di scambio e tutto quanto serve, per il nostro politico, per rimanere a lungo al posto di comando, con il premio di non restituire il mal tolto ma di essere anche lautamente compensato. Ora nelle nostre carceri, si potrà respirare aria nuova, perchè i carcerati sono andati momentaneamente in ferie. Naturalmente il problema disoccupazione dovrà fare i conti con i 12.000 nuovi ingressi. Non ho niente contro i carcerati ma l'appello di quella madre che teme per la sua vita è significativo. Dove andranno a prendere i soldi per poter vivere? Li pagherà forse lo Stato? troveranno una nuova occupazione tutti? Perchè a loro il posto di lavoro è assicurato e a quelli onesti, che lo cercano da anni non lo si riesce a dare? Torneranno nella rete in cui vivevano prima? Quanti drogati, quanti assassini, quanti disperati saranno liberati? Tutto questo per alleggerire la vita nelle carceri. Fra 6 mesi, cosa succederà? Saranno riempite le pagine dei quotidiani per un incremento di furti, rapine a mano armata, omicidi, suicidi, stragi di innocenti, ecc.... Tutto finirà in delle statistiche ed etichettature varie.

Però poi i vari Previti, Anna Marchi e figlia, furbetti del quartiere, ecc. saranno liberi e si potranno godere il bonus che lo Stato gli ha sapientemente confezionato. Gli amici bisogna sempre tenerli nella giusta considerazione, visto che si sono prodigati in tempi non sospetti a far aumentare i loro patrimoni. Non voglio dire chi ha ragione o torto, perchè hanno tutti torto. Io, sono onesto e forse lo rimarrò per poco e quando sarò scoperto, nessuno si ricorderà di me. Sarò anch'io ospite delle patrie Galere, che ogni tanto bisogna imbiancare. Per evitarle, forse c'è la soluzione del mio suicidio o della mia emigrazione in altre società migliori. Si parla di Capitalismo e Comunismo ma il male peggiore è la Dittatura Democratica.

In tutti questi anni, non hanno saputo risolvere nessun problema sociale anzi hanno peggiorato la situazione, si vive peggio di prima. Un risultato l'hanno ottenuto, che il ricco è diventato sempre più ricco e il povero sempre più povero, non esiste più la classe intermedia e vivono tutti felici e contenti. Ci scandalizziamo se esce di tanto in tanto Moggiopoli, Calciopoli, Mani Pulite, ecc. Lo fanno apposta, per darci qualcosa di cui parlare. Questi scandali non sono altro che le guerre tra bande per il controllo e la supremazia e qualche perdita, bisogna sempre pur averla.

Mi reputo una persona intelligente e mi dissocio da questi uomini, che dovrebbero rappresentare il popolo italiano e non stanno facendo altro, che farci prendere in giro tra di noi e dovunque andiamo. Mi aspettavo una riduzione delle tasse, una ripresa economica, un vivere tranquillo con il mio vicino di casa, con il mio collega, con il turista che mi viene a trovare; invece devo stare chiuso in casa, perchè non ho i soldi per comprare il carburante. Non voglio parlare di politica estera, altrimenti sarei subito classificato eversivo, estremista, Bin Laden dipendente. Però, le guerre le pagano i civili dei popoli in guerra e tutti i cittadini del mondo, che subiscono aumenti ingiustificati. L'Onu che è impotente, che basta il veto degli USA per non prendere decisioni e che questi USA, possono decidere di fare le guerre che vogliono e quando vogliono e dove vogliono. Anche qui, il consumismo è dilagante USA e GETTA.

USA il potere e GETTA le scorie nucleari, incapsolate nei missili, in territori che poi dovranno bonificare. Si stanno preparando il lavoro per i prossimi 200 anni. Per me sono tutti dei criminali di guerra. Bombardare ponti e abitazioni civili, per uccidere un terrorista ma costringere milioni di persone alla fame, agli stenti e alla disperazione per me sono crimini contro l'umanità. Sentire che si scusano per l'errore di una strage commessa è da incivili e permetterglielo, significa diventare conniventi e consenzienti. Se domani qualcuno si alza in preda a raptus di ribellione e fa una strage è condannato, perchè non si reagisce così mentre i vari Bush, che sono i mandanti di milioni di eccidi al giorno e di varie ingiustizie, possono godersi la vita in sconfinate praterie, in letti di lusso e essere ossequiati come tanti DEI in terra.

Sono i gendarmi della PACE nel mondo e quando si danno questa definizione, possiamo benissimo comprendere che viviamo in una Dittatura Democratica. I vari Premier governativi dei vari popoli, sono i Kapi di mandamento, messi a protezione del potere. Oggi mi sento finalmente libero di esprimere il mio pensiero, perchè esiste un blog dove scriverci anche se nessuno leggerà mai. Mi sento come Robinson Crusoe, che dalla sua isola sperduta, manda messaggi di salvezza con le bottigliette in mare, nella speranza che qualcuno la veda, la legga e la prenda in considerazione.

Avrei tantissimo altro da scrivere perchè le persone semplici, sanno come vivere la vita, perchè non devono gestire il potere ma vogliono solo essere lasciati in santa pace di potersi alzarsi la mattina, andare a lavorare e prendersi un caffè, senza dover far sangue acido, per le molteplici ingiustizie e prese in giro, che si perpetrano nel nostro sistema di Dittatura Democratica.

Vorrei essere un baco che poi diventa farfalla e anche se la mia vita dovesse essere breve, poterla vivere spiegando le mie belle ali fatte di tanti bei colori e librarmi nell'aria, libera di potermi appoggiare su qualsiasi candido fiore.

 
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Amicizia

Post n°3 pubblicato il 20 Luglio 2006 da rian55
Foto di rian55

Ciao carissimi amici, inizio con il porre una domanda: esiste la vera amicizia? Tutti cercano l'amicizia ed è una cosa bellissima ma se viene tanto cercata forse è perchè sta diventando una rarità. La si cerca nella realtà propria e nel mondo virtuale. Non può essere trovata ovunque ma sicuramente è cercata in ogni angolo di questo pianeta. Perchè si ha tanto bisogno di amicizia? Forse perchè manca la vera comunicazione? Secondo te, quali componenti essenziali, devono esistere nel rapporto di amicizia? Io, ho scritto delle poesie e dipinto dei quadri, che raffigurano il senso di amicizia. Per essere amici, bisogna essere almeno in due, deve essere ben radicata, durare sempre, in ogni stagione, vincere le avversità della vita e resistere al logorio della vita moderna. Come si fa a riconoscere una vera amicizia? La si riconosce nei momenti di difficoltà. Quanti di noi, nei momenti in cui stiamo giù, ci sentiamo soli a tal punto, che qualsiasi parola che sentiamo ci suona come un martello in testa.

Parole di conforto, che sembrano macigni che aumentano la solitudine. In quei momenti, la voce della vera amicizia, ti sa parlare e non ti disturba. La senti che ti attrae e prendendoti per mano, ti porta in superficie con la sicurezza che solo un vero e sano rapporto riesce a produrre.

Molte persone, parlano di essere amici veri però poi nel momento del bisogno, non sanno usare le parole giuste e anche i silenzi giusti. Ho letto molto su questo argomento e mi piacerebbe sentir parlare di questo sentimento, come l'elemento chiave di una vita sociale vissuta in pace e in armonia. Purtroppo, questo sentimento, così ricercato è il più disatteso. Nei momenti in cui bisogna dimostrare di essere veri amici, il nostro egoismo, la supremazia, l'arrivismo e quanto altro di negativo ci possa essere, ci allontana da un'amicizia e ci porta alla ricerca delle giustificazioni più disparate per attutire quel vuoto che inevitabilmente si crea in noi.

Dimostrare di essere veri amici è talmente difficile, che ci andiamo a complicare la vita per non arrivare al punto, di essere noi i salvatori di quel sentimento, che tutti cercano e che quasi nessuno riesce a trovare. La mancanza di amicizia vera, ci allontana da una sana comunicazione basata sulla sincerità. Siamo diventati diffidenti di tutto e di tutti, che non ci fidiamo neanche di noi stessi. Come può nascere una vera amicizia, se siamo predisposti a diffidare di tutto e di tutti?

Forse è difficile, parlare di questo sentimento, forse nessuno leggerà questo mio pensiero, però se riflettiamo bene, siamo noi stessi che aspettiamo un eroe che ci venga a salvare. In cuor nostro vogliamo essere noi, gli eroi ma non riusciamo a diventarlo, perchè ci giustifichiamo sempre e non abbiamo il coraggio di affrontare la semplicità delle cose. Per essere veri amici, basta solo rispettare se stessi e gli altri, essere sempre leali e sinceri e vivere con il sorriso e la gioia di essere corrisposti.

La vita è talmente semplice da vivere, che ce l'andiamo a complicare, perchè noi dobbiamo andare alla ricerca delle cose inusuali, togliendo a noi stessi l'orientamento giusto, per arrivare ad ottenere quello che con tanta insistenza cerchiamo.

Buona giornata a tutti e grazie a chi mi legge. Mi piacerebbe interloquire e scambiare le opinioni.

 
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