Sperando cosa?

Anniversario strage via Fani


Oggi è l'anniversario della strage perpetrata nel lontano 16 marzo 1978 a Roma in via Fani ai danni dell'allora Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro e della sua scorta per mano delle Brigate Rosse.Da stamattina sui mass media si sprecano i servizi, le interviste agli ex di allora, ex politici, ex giornalisti, ex brigatisti, ex insomma.All'epoca ero piccolo, frequentavo la prima media, ma ho un ricordo indelebile di quella giornata lì, indelebile, infatti al mio ritorno da scuola trovai mia madre che era casalinga incollata davanti al televisore in lacrime per quanto successo.Ovviamente stamattina sentendo che il Presidente Mattarella accompagnato dalla Presidente Boldrini si sarebbero recati sull luogo per posare una corona di fiori ho sorriso.Un sorriso ebete quasi uguale a quello di Antonio Logli.Un sorriso perchè a mio parere è violentare la memoria di quella grande persona che era e rimarrà Aldo Moro, lasciato morire volontariamente dai vertici dello Stato di allora ( Andreotti, Cossiga, Forlani ) con la sola esclusione di Bettino Craxi che tentò inutilmente di percorrere la strada della trattativa e pure dimenticato dalla Chiesa che tanto amava.Infatti pure il Papa di allora non è che sudò per cercare di aiutarlo.Trovo sia una presa per il culo oggi posare una corona di fiori in sua memoria.Chi vorrà ricordarlo dovrà ripensare alla sua pacatezza e intelligenza politica mica come quei quattro indegni politici attuali che non valevano nemmeno un dito dello statistaucciso in nome di una lotta che alla fine ha prodotto lo schifo in cui viviamo.