Sperando cosa?

L'ennesimo flop di Renzi


Come da pronostico, nonostante le varie stronzate che i suoi giornali amici pubblicano  e le sue televisioni ormai genoflesse irradiano nelle nostre abitazioni, la battaglia del giambellano toscano contro Angela Merkel  è finita con un nulla di fatto.Il giovane rampollo, ha annunciato in pompa magna che stavolta andava a Berlino a cantarle alla Cancelliera, mica come le altre volte che pareva intenzionato a fare sfracelli e poi, appena la vedeva si cagava sotto.No, stavolta dopo l'attacco a Junker tocca alla signora Angela.Le richieste?Flessibilità come se piovesse, 17 miliardi  di deficit aggiuntivo ( un punto di Pil ) che andranno nel retro dei nostri figli, questa la manovra italiana da portare a casa.Poi invece è bastato che la Merkel gli mostrasse i suoi stivaloni e il leone s'è fatto coniglio, anzi agnellino.Tutto docile e ubbidiente, come le altre volte,Sto giro niente hashtag....si parte...si riparte...si vola...si fa sul serio....Pesci in faccia e a casa..Dietro front, avanti marsch e nel culo in silenzio.Poi arrivato in Italia un pò di stronzate ai giornali, qualche nomina agli amici degli amici, nomine di vice ministri e sottosegretari che fanno salire la squadra di governo del giovanotto a ben 64 elementi, giusto per contenere le spese e via, avanti con le menzogne e le stronzate.Ribadisco, la Merkel ha detto che per quanto riguarda  lo sforamento del limite concordato dello 0,2 per cento del debito da parte dell'Italia, l'interpretazione delle regole non spettano a lei bensì alla Commissione presieduta da Junker e il suo capo di gabinetto Martin Selmayr ( ovviamente tedesco ).C'è poco da essere allegri.Con la criminalità che avanza, le strade italiane ridotte a formaggi emmenthal, i pensionati che non arrivano alla seconda settimana del mese, pensioni e stipendi bloccati, proposte di rinnovi contrattuali agli statali ridicole, il Pd e i suoi scagnozzi pensano invece alle nozze gay e alle adozioni.Che altro dire?Io vado a vomitare.