Sperando cosa?

Il Natale è alle porte


Ci siamo..Come tutti gli anni, il Natale arriva.Ora, non voglia mettermi qui a disquisire con chicchessia sull'aspetto religioso della festività, a chi crede, a chi non crede, a chi lo festeggia per abitudine e a chi vorrebbe scomparire il 23 per poi riapparire il sette gennaio.Trovo allucinante questa spasmodica corsa ai regali, agli auguri, ai fiori, ai biglietti, alle luminarie, all'albero, al presepe, a scarpe, abito, cappotto, trucchi, telefonino, televisore, tutto nuovo, perchè per Natale c'è la tredicesima.Per quanto mi riguarda, non aspetto il Natale per fare festeggiamenti, regali o cambiare il televisore o il telefonino.Quando ne ho bisogno, acqusito quel che mi serve, compatibilmente con le finanze disponibili e bollette varie permettendo.Per non parlare del menu, vigilia, Natale, Santo Stefano, ultimo dell'anno e Capodanno.Praticamente ognuno dinoi mangia un mini market nel giro di una settimana scarsa.Antipasti di pesce, salumi, tortellini, pasta al forno, zampone, cotechino, bolliti vari, arrosti, lenticchie, purè, piselli, salmone, le immancabili noci, noccioline, arachidi, pistacchi, anacardi...gli anacardi li vogliamo considerare o no?E poi mostarde, marmellate, torrone, pandoro, panettone, anello di Natale.E l'ananas?E la papaya?E una mezza tonnellata di mandarini?Caffè, grappe di tutti i generi, una mezza cisterna di limoncino...e poi ..Tutti a lamentarci che siamo pieni, che per un mese non mangiamo più, che non vogliamo sentire nemmeno l'odore del cibo..Che berremo solo una tazza di thè..Cazzate...balle belle grosse.Il giorno dopo ci ritroviamo subito seduti a tavola a chiedere: Cosa c'è da mangiare?