UNA LUCE SQUACIO'LE TENEBRE MIE..E il giorno diventò notte,fù buio in un istante,vestendo il mondointorno a medi un'abito scuro,tremule le carni miehanno assaporato il piatto amarodella solitudine,avanti a me il nulla,alle mie spalle incuria e indifferenza,mi son guardato intornoe son caduto a terra,la bocca mia ha assaporatostille amare,ma nell'oscurità una luce trapelò, squarciando le tenebre,come lama apre la carne tenera,seguendo quella luce fonte di energia pura,ho incontratogli occhi tuoie luce fùdi nuovo,intorno a me. Giù 19/01/11Giuseppe Morelli.
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