LE MIE POESIE

BEATO L'UOMO CHE VIDE E SCRISSE.....giù


 VECCHIO LEGNO.Salito a bordoe cuore in gola,ecco la nave della speranza,ho atteso che salpasse,ho visto la mia casasempre piu lontana,fino a svanire alla mia vista,questo vecchio legnonon so se arriveràa destinazione,lo sento scricchiolare innanzi ai marosi,mi aggiro su questo ponte,ove le vele pendonocome stracci appesivecchi e inutilizzati,il mare è fermone un alito di ventoche accarezzi il viso mio,osservo ciò che ho difrontee nulla vedo all'orizzonte,cala il buio lentamente,la luna è li che guardacircondata dalle sorelle,veglia su di me,che quiete questa notte,neanche lo sciabordiodell'onda che s'infrangesulla chiglia,forse è così che ci sentequando si attraversal'ultima porta,in attesa del gran giudizio,beato fù il gran toscano,che nella mente vide e scrisse,su questa nave neanche una scialuppa vedo,è misera, e tutto ciò che io potevo,eppur ho visto una scia tagliar di netto il cielo,quel fondo che mi sovrastanon ha fine,chissà da dove vengoe dove son diretto,nessuno sa la verità,disteso a terra osservo il cielo,prima che l'alba mi sorprenda,darò la mano al figlio del sonno e della notte,morfèo, avrà pietà di me finoal nuovo dì.Giù 08/08/201204.52.30Di Giuseppe MorelliCopyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)