LE MIE POESIE

SCAVATO DALL'ETA' E DALLA FATICA, SI ACCASCIA STANCO E ATTENDE LA SUA ORA.....giù


Focolare.. Al crepitio della fiammasi aggiunge quel odor di legno ormai finito, andato in fumo per riscaldar l'umile stanza,un vecchio avvolto da un mantello,con il randello aggiusta il ceppo nel camino che arde ancora e illumina quel viso stanco ormai scavato dall'età,dal vetro leggera scende giù la neve,silente il gatto dorme e gode del caloreinnanzi al focolare,fuori un pupazzo bianco,è ciò che resta delle grida e dei sorrisi dei bambini,silente il vecchio porta la pipain bocca e con un ceppo attento aspira e accendecreando nuvole di fumo,la mano al capo a reggere quel peso, che ormai stanco della vita si abbandona nel palmo della mano.Giù ‎14/‎12/‎201200.05.47Di Giuseppe MorelliCopyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)