LE MIE POESIE

SONO SOLO ME STESSO.....giù


Luigi Pirandello scrisse,Uno, nessuno, centomila,nel mio piccolo mondo sento così l'anima mia. In questo giorno nuovo,ove la neve cala lentamente nei pensieri miei, ricoprendo d'un candore quella parte scura della mia vita,che nulla più fa trapelare finche questo gelido inverno ha da finire,solo,ma della mia solitudine, ne ho fatto un vanto e una compagna unica, Nessuno, chi sono io ! forse ho dimenticato qualcosa nel passato, non torno indietro, neanche per raccogliere briciole di pane, preferisco morire,che inginocchiarmi alla falsità,per sfamare l'anima,Centomila, ma son sempre me stesso,....ma quando m'immergo tra le scene ove la mente spazia nell'immaginario mondo dei sogni,rasentando la realtà nei miei libri,sono il regista che inventa e diventa ogni cosa che ha una sua parte,tra le mie righe scritte,divento buono e cattivo,cane se occorre e donna, vecchia e femmina che si osserva innanzi allo specchio scegliendo con cura il colore del suo intimo,ladro e assassino,polizziotto e giornalista,medico, che tenta di salvare chi è stanco della vita,angelo accanto a chi non crede e perde la fiducia in Dio, bimbo e lacrima,che lentamente scivola, sulle mie guance e forse quella è l'unica realtà,una stilla che bagna le mie labbra,centomila in una sola anima,ecco chi sono oggi. Giù ‎19/‎01/‎201309.10.15Di Giuseppe MorelliCopyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)