LE MIE POESIE

LA MIA STRADA...giù


La mia strada. Quanti mestieri in una vita,grazie a quel genitoredal cuore duro,l'amore lo spingeva a insegnarmi tutto,ho continuato su quella viaper amor suo,nulla mi ha spaventato,neanche la morte sfiorata per tre volte,in quelle sale freddeove angeli in biancotentano di salvar la vita all'uomo,mi è stata accanto per tutto il tempo,fredda come il ghiaccio,attendeva l'ora del cuore inerme,per portarmi via, poi stanca anch'essa,ha desistito la signora in neroinnanzi a tanta forza per la vita,la mente,gli occhi e le dita,sono i miei operai più assidui,amo loro e loro amano me,l'uomo si ferma spesso e si accontenta di ciò che ha sulla tavola della sua vita,io no,non sono un pazzo,quanto ho guardatoil tuo sorriso spentoho scritto...la vita è una solaè questa in corso,finché respiro avrò,dividerò il tempo in tanti spazi,lo prenderò in giro come voglio e scriverò tanto su questo mondoda farne una via per chi calpesteràla strada che ho lastricato,usando il cuore e l'anima.Giù 26/07/201315:34Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)