LE MIE POESIE

SENTIRE PIU',PENSARE MENO...C BUKOWSKI...giù


Poi, a un tratto, la sera è diventata notte. A volte non hai il tempo di accorgertene, Le cose capitano in pochi secondi. Tutto cambia. Sei vivo. Sei morto. E il mondo va avanti.Siamo sottili come carta. Viviamo sul filo delle percentuali, temporaneamente. E questo è il bello e il brutto, il fattore tempo. E non ci si può fare niente. Puoi startene in cima a una montagna a meditare per decenni e non cambierà una virgola. Puoi cambiare te stesso e fartene una ragione, ma forse anche questo è sbagliato. Magari pensiamo troppo. Sentire di più, pensare di meno.(Il Capitano è fuori a pranzo - C.Bukowski)  E quando quel "sentire di più" ti mancache nasce il pensiero,lentamente cresce nel grembo della mente,non vedi l'ora di partorire,per vederlo crescere e fluttuare innanzi a te,sei padre e madre, lui è tutto ciò che hai,la tua famiglia racchiusa in un pensiero,nel mio pensare trovo il mio sentire,è così uguale alla realtà,che riesco a confondere tra il reale e l'irreale,sognare è una dolce medicina alla portata di tutti,che aiuta a vivere e andare avanti,mai trascurare un sogno,perché se pensi sì fortee lo desideri con tutto il cuore,potresti anche sentirlo e chissà,un giorno non lontano,accarezzarlo.Giù 19/08/201308:00Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)