L'Altare dell'Amore. Un'onda improvvisa t'avvolge,invano tenti di fuggire viadalla spiaggia della vita,ti fermi per osservarla un ultima volta,ed è già sopra di te,puoi solo chiudere gli occhie attendere che ti trascini vianei fondali di quel marche tanto ami,Il vento soffia da suddanza innanzi agli occhi miei,rispolvera la vecchia viae chiudo ancora gli occhiper non vedere ciò che ferisce il cuore,c'è sempre vento su questa viaove i miei passi lasciano orme,mentre un'onda è sempre prontaa travolgermi la vita ovunque vada,sembra mi segui per cancellarele tracce su questa spiaggia,non guardo mai indietro,non torna più il mio passato,innanzi a me la via è impervia,nuova,tutta da scoprire,spesso mi fermo su queste pietreosservo e penso...e quando l'occhio cadeove il piacere sorge,veggio la chiesaa cui ho donato il verbo mio,accarezzo il giorno che lentamente,salirò sui gradini tuoi,aprirò la porta con dolcezzaove il peccato è già un perdono,ti scoprirò un po alla volta,bacerò quel crocifissoove sospeso staè lì vorrei moriredonando tutto il mio amore,attraverserò impudicamente l'animaper entrarvi dentro,scivolerò in quell'infernoove le fiamme bruciano,assetato berrò alla tua fontescendendo fin dentro gli inferi,scivolando sempre più in basso,ove il baratro s'apre,mi lascerò andare sempre più giù,finché il desio muoia in tee giunga l'attimo che l'amorecompia il miracolo più grande,risorgere in te per una vita nuova.Giù 03/09/201317:29Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato.(Tutti i diritti riservati ®©)