LE MIE POESIE

VERMIGLIO RICORDO...giù


Vermiglio Ricordo. Potessi tornarein quel ricordo,rifiuterei a me stessoogni desio,quelle paretihanno sorretto la tua schienae sentito ansimare il tuo respiro,mentre carezze sfioravanocon dolcezza i tuoi fianchi,scivolando lungo le cosce,i passi ben scolpiti sul pavimentoda tacchi sì elegantie le parole mai dette,non basterebberoa riportare indietrone l'anima, ne il corpo,nei ricordi il dolce e l'amaro vengono a galla,ma la mente è una mano di Dio,ti ha castigato a restare giùnei fondali di questo mare,l'amore non termina in un naufragio,risorge sempre,ha una forza che non ha pari a questo mondo,quando il sole sorge dentroe il vento di lontano scuote corpo e anima,lo hai incontrato senza che te ne rendessi conto,è li innanzi a te e nulla vedi,ma quando il vento placa la sua forzae finalmente apri gli occhi,il cuore batte innanzi ad uno sguardoche penetra la mente,ti scuote il pettoe lo risenti come una volta,non pensi ad altro,il giorno s'apre con quel coloree chiude gli occhi tuoisognando un bacio sulle labbra,divenute si vermiglio dal desiodi avide carezze sul tuo corpo,rivivere la vita con amoreper amore di quel cuoreche ti scuote ogni istantedel tuo tempoe ti toglie ogni respiro al pensierodi sentire i suoi occhiscivolare nel tuo io,ti appartiene,gli appartieni,e nulla puoi innanzi a tanta passione,è follia se ci pensi negli istantidella tua lucidità,cosa c'è di più bello a questo mondo,che ti porta lentamente a consumartiogni istante della vita,fino a giungere seduto su una sediae rimpiangere tra le ombreche ti fanno compagnia,la rinuncia di un amoreche ha sfiorato il cuore tuo,sarò folle fino in fondo,perché amare è follia,la più dolce che ci sia,quando le ombre sorrideranno,innanzi a una fiamma,non una lacrima fuggiràsulle rugose guance,felice sorriderò con loroe con te amore mio,la follia,quella parola tanto stranae poco amata dai più,follemente ci avrà uniti per la vita.Giù 28/11/201308:00Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)