La mia Isola. Sento il tuo profumomentre le labbra scivolanodolcemente sul tuo collo,respiro del tuo respiro,vibrano le tue,corde tese di un violino che attended'essere accarezzato per dar vitaa una musica d'amore,sale il tuo profumoverso le mie nari,sconvolto ormailo porto alla mentee lo imprimo,per non dimenticare questo aromache mi fa impazzire,miro dall'alto l'isola,ansimi e ondeggi le coste,sono a mezzodì sopra di tee il calore è tale,che ti denudi innanzi al sole,adagiata come una dea,su questo giaciglio azzurro,sembri un vulcano,taciturna attendi il tuo istante,silente guardi il sole,ma gli occhi tuoibrillano dal desio,sei la mia isola felice,in questo mar che tanto amo,mi accingo a scoprirtipoco alla volta,scivolerò con la mentedalla spiaggia alle collinee li soffermerò il mio ioa mirar la luce,ti parlerò d'amore,mentre il cuor mioaffonderà nel seno tuo,le lingue ballerine danzerannosenza sosta alcuna su questa amata terra,reciteranno con amore la loro storia,scritta da una mente,mentre osserva e ammira la tua figura,come un regista dirigerò la scenain questo film della nostra vita.Giù 14/12/201309:30Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)