Attrazione Fatale Allo scalpitio del ventoinnanzi a questa porta,fletto come canna al vento,rintocca la campana al soffioe il cuore pulsa,di fronte a questo mare sì agitato,le nubi all'orizzonte stanno silenti e scure,leggero soffia il marinoe qui sulla battigiaritorna alla mia mente lo sguardo,un onda che mi ha travoltoriportando il tempo indietro,attratto dal sorriso mi feci spazio,fondendo il mio col tuo,mi ritrovai in acque sconosciutebelle,meravigliose e calde,la morte è lì disse il poeta,in quel desio di vitae amore da scoprire,senza nascondere il piacere,sfogliai pagine di vita,poco alla volta conobbi l'anima,fatale fu lo sguardoe l'attrazione ancor di più,la forza sta nell'emozione,amare sempre,come la prima volta,il fiore è tuoe come tale va curato con amore ogni giorno,amara fu la vita,che recise i rami da questa pianta,mentre il germoglio donava il fioree il suo profumo al vento,rivolgo lo sguardo al mare,inesistente il vento,respiro sì profondo,riempio la mia vitae il tuo profumolo porto via con me,inonderò il cuoreper non dimenticarti più.Giù 20/12/201315:45Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)