LE MIE POESIE

HO VISTO MORIRE L'AMORE...giù


 Ho visto morire l'amore. Ho visto la morte negli occhi,una femmina bella,fredda come il ghiaccio,chiara come la luna,dava luce al viso mio,mentre gli occhi miei aprivano un varcotra quelle pagine di vita ormai spente,ella,con dolcezza ha sfiorato il petto mio ignudo,gelando il cuor mio in pochi istanti,mi ha mostrato le sue labbra,un bacio chiedea la dea,ero a un passo da sfiorarla,sensuale si mostrava agli occhi miei,quelle labbra viola,non le ho volute sulle mie,fermo come una statua innanzi a lei,lei si è inasprita,mentre un urlo si è levato al cielo,squarciando l'aria intorno,attendeva la mia paura,il mio perdono prostrato ai piedi suoi,le ho risposto..."Donna d'altri mondi stammi lontana,un giorno avrai questo corpoe le mie labbra sulle tue,oggi no,non voglio,la differenza tra me e te è alta,ardo d'amore,non sarai tua raffreddare questo cuore"ero diventato altro senza aver paura,l'ho scansata via,indignata come mai e sconfitta,è andata viasvanendo tra l'oscuro della notte,vivo la mia vita tra alti e bassi come fan tutti,il giorno è interminabile,mi calo per intero nella parte,un atto unico della mia esistenza,che scrivo ogni dì,la scena più bella della mia vita,"l'incontro e lo sguardo"lenta giunge la notte,dolce e fredda anch'essam'avvolge e mi riscalda a modo suo,ogni volta che mi affaccio al cielo,la luna silente mi osserva,sembra voler dire,ti amo anch'io,ho letto tra le sue pallide pieghe,"spero che questa notte non abbia fine alcuna"ho visto morire l'amore in questa vitae io con lei son dipartito,nessuno può riportarmi in vita,ormai per me la luce è spentala fiamma del cuore si è consumatanella vergogna già vissuta,continuerò a vivere in questo limbo,in attesa che un giorno s'apranoi cancelli del mondo sconosciuto,ove sarà ad attendermi lei,la dea che tanto mi desidera,e con lei,il silenzio e la veritàdi questa vita eternaGiù 19/01/2014/23:00Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)