LE MIE POESIE

CANDELA...giù


Candela Gocce scivolanolungo i freddi fianchi,mentre la fiammabrucia lentae consumala sua vita,scivolando anch'essasempre più in basso,ove ciò che resta,è tutto lì,disciolto dal calore,l'aria che respira consumae da vita,flebile e piccina,ha illuminato una paretee un povero ripiano,forse ha riscaldato dita,di chi intigeva nell'oscuroe denso inchiostro,macchiando pagine di vita,quante ore ho passatoinnanzi a quel respiro tuo,osservando la luna,attravero una rumorosae cigolante persiana,quante righe scritteper descrivere emozioni,la vita è come una candelae l'aria che respiraè amore che brucia troppo in fretta,quando alla fine del tempo,mi spegnerò tra le tue dita,un altra accenderai,sostituendo me,disciolta dal calore della fiamma,silente resto innanzi a tesenza vita alcuna,felice di averti illuminatoper una sera intera.Giù 11/03/201405/30Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)