LE MIE POESIE

SEMPLICE COME...giù


Semplice,come le cose di una volta. La semplicitàè quel pane quotidiano,cotto ancora alla vecchia maniera,su pietra antica,ove la cenere non riesci a toglierla tutta,così si attacca come una volta,ha il profumo della legna,ha il profumo dell'olivoe della quercia arsa,sa di buono,di sano,cose di un tempo,oggi difficili da trovare,in quanti lo guardano,lo toccano,lo girano,ne sentono il profumoe poi lo lasciano lial posto suo,a molti non piace,quel pò di cenere,sa di sporco,eppure ci si ammalava meno,oggi tutti attenti alla presenza,al bel vedere più che al sapore,per chi non ha mai avuto a che farecon il passato più vero e sano di oggi,ricolmo di scadenzee cifre senza senso alcuno all'apparenza,troppo semplice da gustare,solo in pochi sanno apprezzare il suo sapore,forse vecchio come il mondo,ma sanoe semplice fin dentro l'anima,ove racconta la sua storiariscaldandoe profumando l'aria,riconducendo la memoriainnanzi a un caminetto,ove silenti bimbi incantatiascoltano dal nonno,storie semplici di una voltaal limite della fantasia di un tempo,così era l'amore semplicee profumato,si comunicava con uno sguardoe un fiore vero,l'attesa di un baciolunga e disperata,fendeva l'anima,consumava le menti,sognavi l'attimo,ti preparavie la speranza cresceva in te,era solo un baciorubato notte tempo,alla luce di un misero lampionee una panchina fredda,quando accadevail cuore andava in festae quella dolce attesaper i due amanti,era un dono d'amore.Giù 20/05/201418:00Di Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)