LE MIE POESIE

UBRIACO DI TE MIA POESIA...giù


Bisogna esser sempre ubriachi.Tutto sta in questo: è l'unico problema.Per non sentire l'orribile fardello del Tempo che rompe le vostre spalle e vi inclina verso la terra, bisogna che vi ubriachiate senza tregua.Ma di che?Di vino, di poesia o di virtù, a piacer vostro, ma ubriacatevi.E se qualche volta, sui gradini d'un palazzo, sull'erba verde d'un fossato, nella mesta solitudine della vostra camera vi risvegliate con l'ubriachezza già diminuita o scomparsa, domandate al vento, all'onda, alla stella, all'uccello, all'orologio, a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che ruota, a tutto ciò che canta, a tutto ciò che parla, domandate che ora è;e il vento, l'onda, la stella, l'uccello, l'orologio, vi risponderanno: "È l'ora di ubriacarsi! Per non esser gli schiavi martirizzati del Tempo, ubriacatevi; ubriacatevi senza smettere!Charles Baudelaire Ubriaco di te mia poesia. Sbronzo da mattina a serae immerso tra i pensieri miei,sento e vedo il mondo che mi circondanon più mio,nulla posso che ubriacarmie rendere felice chi s'appresta a questo calice,ricolmo di parole scritte alla rinfusa,da una mente sì ubriaca da tanta poesia.Giuseppe Morelli.Giù 08/07/201518.01Giuseppe Morelli(siae)Copyright registrato(Tutti i diritti riservati ®©)