Foto di G.MorelliDalla cenere, la rinascita.La poesia è la gioiache nasce dalla sofferenza,ove quel fuoco appiccatoche distrugge tutto,crea desolazione e solitudine,non senti più i dolci profumi,ne vedi più i colori della primavera,ma solo terra arsa dal dolore,lì,tra quelle ceneri ancora calde,ove il dolore resiste,lenta la poesia nascee sboccia come un fiore al primo sole,è un respiro che ti riporta in vita,mai la morte fu sì dolceinnanzi a tanto ardire,e io rinasco,quando la mente detta,le dita con dolcezza stringono la penna,macchiando righi d'inchiostro,lasciando parole scolpite su carta immacolata,pagine del nostro libro,ritrovato tra le macerie del tempio,che resta nel tempo a venire,emozioni da vivere e respirare,fino all'ultima goccia di vita.Giuseppe MorelliGiù 15/01/201623.37Opera di Giuseppe MorelliCopyright registrato(siae)(Tutti i diritti riservati ®©)