LE MIE POESIE

FRUTTO PROIBITO...giù


Frutto proibito.Quando l'amore giungeè come quel fruttoche ci hanno insegnato,eravamo piccini,ragazzi,troppo cresciuti dopo,un paradiso ove la mela si dolceattendeva d'essere presa,nulla è cambiato da allora,quel frutto ancora oggi tanto amato,può rivelarsi pericoloso,credi di stare in paradiso,l'osservi,ti piace,le giri intorno,lei,sul ramo più alto,tu,sulle radici sue,a testa all'insù,senza paura alcunache te ne cada un'altra tra le mani,la guardi,la sogni,è bella,il sole la illumina anchequando imperversala tempesta peggiore,metti a rischio il tuo ioma vedi solo il colore,chiudi gli occhiinnanzi a quel frutto tanto amatoe ti ritrovi sulla battigia,innanzi all'ondae il tuo mare,quando cattura il tuo sguardocon quel verde smeraldo sì burrascosoda rivoltarti come un calzino.La vita purtroppo ti riporta un passo indietro,riapri lo sguardo al tuo mondo,hai sognato,per pochi istanti ti riportanoin quella realtà,ove l'irreale realtà aveva suscitato l'emozione sì forteda scolpire sulla carne righi scritti dal tuo cuore,che dolore,osservi la telae quella mela si dolce dipinta da abili mani d'oltralpegridavano al mondo che avrebbe osservato un dì,quanto sei bella !sei il frutto che tanto amo,ma resti pur sempreil frutto proibito al cuoree l'anima mia.Giuseppe Morelli.Giù 02/06/201609.45Opera di Giuseppe MorelliCopyright registrato(siae)(Tutti i diritti riservati ®©)