LE MIE POESIE

POVERO D'AMORE...giù


Leggendo ciò che segue, pubblicato da un'amica, ho avuto un'emozione, più leggevo, più vedevo un'altra storia,sono andato oltre quella linea di confinee ho scritto altro.Giuseppe Morelli."Conosco un bambino così poveroche non ha mai veduto il mare:a Ferragosto lo vado a prenderein treno a Ostia lo voglio portare."Ecco, guarda, gli diròquesto è il mare, pigliane un po'!"Col suo secchiello, fra tanta gente,potrà rubarne poco o niente:ma con gli occhi che sbarreràil mare intero si prenderà".(Gianni Rodari) Ho conosciuto un uomocosì povero d'amore,perché quello veronon l'aveva mai conosciuto,gli ho detto seguimie ti mostrerò l'amore vero,dapprima non voleva,poi si è decisoe mi ha seguito incuriosito,fin sopra la collina della vita.L'ho guardato mentre osservavail mondo intorno,ma non vedeva altro ciò che eranella sua realtà,restando dell'ideache l'amore non esisteva.Voleva andar via,urtato del tempoche aveva perso appresso a me,gli ho detto aspettae guarda oltre il cuor tuo,vedrai altro,vedrai l'amore vero,poco dopo mi ha sorriso,andando oltre aveva vistoil mondo sconosciuto.Non si è mosso piùda quell'idea della vita,ove l'amore,aveva messo casanel cuor suo.Giuseppe Morelli.Giù 15/08/201620.00Opera di Giuseppe MorelliCopyright registrato(siae)(Tutti i diritti riservati ®©)