LE MIE POESIE

CALMA PIATTA...giù


Calma piatta.Erano le cinque quando ho riaperto gli occhi al mondo,si perché per me, è come rinascere ogni dì, fuori era buio e l'aria fresca e pungente ha invaso la mia stanza, fuori il nulla, sembravo essere l'unico essere su questa terra, un silenzio piatto mai assaporato prima. Curiosando tra pagine di vita, ho visto l'immagine che riporto qui, con una scritta sopra, non ho saputo resistere, dovevo dir la mia al mondo e a lei, che l'ha pubblicata.Sai cosa penso, che si dovrebbe avere il coraggio di dirsele e non solo scriverle certe emozioni, spegnerei volentieri il mio pc, ma dobbiamo essere anche reali di questa insana realtà, è qui che ho visto te e tante altre Amiche, qui sono nate le mie emozioni, quale sarà la scelta più giusta ?Di sicuro meno ore innanzi a questa tastiera e più ore innanzi al mio mare, l'unico vero amore della mia vita, quella si che è una emozione in movimento, non riesce mai a smettere di stupirmi, che sia calmo come oggi, o tempestoso come l'inverno, in quelle serate che lo sento fin dentro la mia stanza, chiama, vorrebbe che io fossi li innanzi a lui a osservare la sua forza. I baci non si danno a caso, sono emozioni uniche che nascono da uno sguardo, pur silenzioso chiede, desidera e vuole e non a caso sceglie. Quell'incontro, le labbra restano segnate per sempre, quando lontano stai da esse, il gusto delle sue, ti è rimasto addosso con una parte del profumo. Potessi le scolpirei io due labbra che sfiorano altre senza il viso, solo labbra che si cercano. Lo farò creandole tra righi scritti, quando leggerai potrai vederle, sentirle e con tanta fantasia sfiorarle. Oggi una strana calma piatta circonda l'aria che respiro, vado a dipingere righi, con i colori della mia fantasia e perché no, se incontro quelle labbra e lo desiderano anche esse, le bacerò.Giuseppe Morelli.Giù 29/08/201607.27Opera di Giuseppe MorelliCopyright registrato(siae)(Tutti i diritti riservati ®©)