LE MIE POESIE

UN FULMINE IMPROVVISO...giù


Un fulmine improvviso.Guardavo il cielo un po distratto, goccia su goccia mi son bagnato il viso, lentamente mi sono ritrovato ai bordi di un torrente, una figura è apparsa improvvisamente tra onde e mulinelli, mi sono immerso con la mente in quello sguardo, mi fissava senza dir nulla, come una sirena sentivo la sua voce venir fuori dall'onda, il timore era svanito innanzi ai suoi occhi,mi sono immerso anima e corpo in quello sguardo.I suoi capelli avevano il colore del tramonto, lo sguardo scolpiva nella mente mia la passione di una carezza, le dita mi tremavano, il desio di accarezzare i suoi capelli era tanto, avevo una dea innanzi a me, tremavo al solo pensiero che svanisse al primo tocco, la paura era tanta, ma i suo occhi era dolcissimi, forte il desio si faceva innanzi, mi feci coraggio e le sfiorai i capelli con dolcezza, improvvisamene l'acqua si smosse diventando tanti cerchi, sembravano allontanarsi sempre più, allora le gridai come ti chiami, sotto una tempesta in atto.Lei mi allungò la mano e io strinsi forte la sua, ne sentì una forza tale che il cuore mi scoppiava, lentamente ci aggrappammo uno all'altro, nulla cambiò in quello sguardo, gli occhi si addolcirono ancor di più, mostrando le sue labbra con dolci morsi,sentivo il cuore suo e lei il mio, era una musica, si librava sotto una pioggia incessante, un fulmine improvviso esplose in un frastuono enorme, mentre lei aggrappata a me mi sussurrava il nome. Continua...Giuseppe Morelli.Giù 10/11/201608.57Opera scritta di Giuseppe MorelliCopyright registrato(siae)(Tutti i diritti riservati ®©)