Ai bordi di un sogno. A volte ti sento qui innanzi a me,cancelli la mia solitudine eterna,riesci a trasformarmi in ciò che vuoi,eppure non ho sentito mai la voce tua,conosco i tuoi occhiil tuo sguardo,la tua luce che nasce dal profondomentre osservi ciò che faccio,sei quel libro letto e rilettoma che non sazia maiil mio voler sapere tutto di te,vorrei sfogliarti lì ove nessuno può,scoprire le tue paurei tuoi perché,prenderti per manoe accompagnarti verso i tuoi sogni,restare lì a raccontarcie sorridere di gustodel mondo che ci circondafino al tramonto,quando il sole colora la vitadi quel colore rosso accesoe lei l'amata stella si affacciain questo cielo,solo ad allora accarezzando le tue labbrati lascerò tornare al tuo reale mondo,lasciando la tua mano ai bordi del tuo letto.Giuseppe Morelli.Giù 18/01/201722:00Opera di Giuseppe MorelliCopyright registrato(siae)(Tutti i diritti riservati ®©).