Creato da giumor54 il 25/01/2009 |
MI MANCHI.....TU
PANTY....LA MIA ANIMA.....GIù
LA VITA E' UNA SFIDA CONTINUA....GIù
DEDICATA ALLA CITTA' DI GALATONE...GIù
CONCORSO NAZIONALE E INTERNAZIONALE 2013
PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA....GIù
La motivazione al premio della critica
Nella lirica di Giuseppe Morelli "Passione" il linguaggio
fluido e fluente si unisce armonicamente con l'incontrarsi
delle passioni, che sono segno di un comune vivere, di un
sogno sorretto a due mani, di uno scavare nella vita per
raggiungere quegli orizzonti lontani che ti fanno uscire
dall'indifferenza. Tutto questo può mai essere segno di
follia? Questo l'autore domandarsi tra l'anima sua, e
l'anima altra; con un linguaggio e una musicalità vivace
la lirica ben rappresenta l'incontro di mondi diversi per
raggiungere l'Altrove: pieno di intimità, sofferenza, di
esplosioni di parole che donano emozioni.
Presidente di giuria
Michela Zanarella
ALETTI EDITORE, LE COMUNICO CHE......GIù
ANCHE QUI UNA MIA POESIA RESTA SCOLPITA .....GIù
CONTIENE TRE MIE POESIE....GIù
LE MIE POESIE....GIù
IO UN PUNTINO E NULLA DI PIU'....GIù
IO, UN PUNTINO.
Se potessi scegliere di divenir qualcosa
tra montagne di fogli scritti vorrei essere un puntino,
si,
un semplicissimo puntino in un oceano di righi scritti
con o senza senso,sarei l'inizio e la fine di un discorso,
l'ultima cosa che vedi, la più piccola e insignificante
che chiude una pagina,e subito dopo,
l'inizio di una nuova storia.
Messaggi di Marzo 2015
Post n°2530 pubblicato il 30 Marzo 2015 da giumor54
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Post n°2529 pubblicato il 30 Marzo 2015 da giumor54
Foto di G.Morelli Antiche Contrade in terre meravigliose.
Ovunque lo sguardo volge le pietre parlano, urlano i monti rivolti a mare, raccontano di genti sane e laboriose, che scrissero la storia e diedero la vita a queste contrade antiche, molti furono i morti, trascinati via da guerre inutili, sepolti da armi altrui, il sangue è nella terra e lei silente lo piange ancora, mi perdo in questo spazio seduto su questo scoglio resto attonito, mentre la vita mi scorre innanzi, quante ali di gabbiano han volato per questo cielo, rientra il peschereccio avvolto da festosi alati, riparte il grande scafo, veloce va, verso le terre in mezzo al mare, amata terra, sorridi a questa primavera che incombe nuova e rinverdisce i monti, riempie prati e terre di fiori dal nulla nati, la gioia delle api, piccole nel loro essere, ma grandi e laboriose nel loro fare, come le genti di queste contrade antiche. Giù 27/03/201506.33 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2528 pubblicato il 28 Marzo 2015 da giumor54
Foto di G.Morelli....Formia dal porto Perdersi tra cielo e mare.
Perdersi in quel mar che tanto amo, è come ritrovare se stessi in un cielo infinito, annegando tra la luce delle stelle, mentre illuminano il cuor tuo. Giù 26/03/201509.50 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©)
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Post n°2527 pubblicato il 25 Marzo 2015 da giumor54
Gocce di poesia.
Mi arrendo innanzi a questo calice, ne sento ancora il gusto delle tue labbra, ho voltato il viso per non sentire quel profumo, libra innanzi a me giorno e notte, ho distratto la mia mente immaginando altro, ritorna sempre quella amata coppa, ho preso in giro questo cuore per proteggerlo, lo amo più della mia vita, mi sono arreso all'evidenza, di non poterne farne a meno di questa goccia, ella scivola lenta sulle mie labbra quando accarezzo questo calice, mandando in estasi la mente e il cuore. Tu goccia di poesia che ubriaca mente e cuore, lascia che io descriva questa emozione, mentre labbra secche d'amore, su questa amata coppa, riprendano colore e voglia d'amare un altra volta ancora. Giù 05/03/201508.21 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2526 pubblicato il 25 Marzo 2015 da giumor54
Un dolce incontro, L'Ape.
Sei la prima che incontro, ti ho notato mentre volavi da un fiore all'altro, ti ho seguita nei tuoi movimenti, eri immersa nel calice del fiore finché ti sei voltata e mi hai fissato, fermo senza respiro alcuno ti ho guardata, avevi il polline dappertutto, ho sorriso, tu hai capito e hai continuato ad assaggiare i fiori, sei l'essere più dolce che io conosca, hai accettato che ti seguissi, sono stato la tua ombra per pochi istanti, tanti da poter raccogliere anche io la parte più dolce di te. Giù 23/03/201518.30 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2525 pubblicato il 23 Marzo 2015 da giumor54
Foto di G.Morelli Tempo d'amare.
Ho bisogno di tempo, me ne rimane ben poco, è volato via mentre mi guardavo intorno, ne ho sprecato tanto, adesso quel che mi rimane, lo consumo e lo assaporo fino in fondo, tempo, tempo, vorrei fossi tu, consumerei la vista per non perdermi l'attimo, l'istante più importante, perdermi per sempre, non ritrovarmi più com'ero, ma altro per conquistare te, quel tempo unico e irripetibile, quando lo sguardo penetra, affonda nella tempesta e non ne esce più, ma resta in quel profondo ove tutto è silenzio, li in quel punto che tanto amo, solo l'amore grida. Giù 23/03/201508.50 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2524 pubblicato il 22 Marzo 2015 da giumor54
Foto di G.Morelli L'Alba che è in noi.
Non lasciare che ti spengano l'anima, chi lo fa, non ha mai acceso la sua, non conosce se stesso, ne ha mai illuminato il proprio io, lascia che la luce illumini mente e il cuore, l'anima si riaccenderà, illuminando l'io che è in te, mai spento, ma oscurato dalle ombre di chi non crede in quella luce, ella regna dentro ogni essere finché attizzerà la fiamma che regge questa vita e l'amore che è dentro di noi. Giù 22/03/201519.50 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2523 pubblicato il 22 Marzo 2015 da giumor54
Foto di G.Morelli BUONA DOMENICA A VOI, qualunque tempo sia, fate sorgere il sole dentro e fuori la vita vostra, anche se nubi nere oscurano il vostro cielo, siate il vento che ripulisce il vostro orizzonte. Giuseppe Morelli.
L'Italia, albero della vita, su questa amata terra.
Vecchia corteccia che osservi il cielo, verdeggi ancora e reggi il peso di chi si affaccia e sosta su vecchi rami, sostieni i nidi, la loro casa, i loro amori benedici, nascite e primi voli osservi con le tue verdi foglie, sei l'amico e forse più, che li sostiene e li ripara da ogni male, una seconda madre che gli accompagna per una vita intera, accarezzando le loro piume, fai ombra a chi che sia e doni pace, profumi l'aria che sa di primavera, non neghi il tuo riparo mai nessuno, i rami son di tutti, così il rispetto per la vita e la libertà altrui. Nacqui tra i rami di questa pianta, un nido intrecciato con tanto amore, amato da chi la luce diete agli occhi miei, verdi e profumati ricordo i rami. Ahimè crescendo, mi resi conto che le mie piume erano diverse, anche se uguali ad altre, poter vedere il mondo dalla cima, saltando da un ramo all'altro in tutta libertà, non era per tutti uguale. Perdi le foglie oggi, ove altri verdeggiano, di questo passo resterai spoglio al mondo, diventando un vecchio ceppo e l'ultimo tuo sguardo sarà una fiamma in un camino altrui, sradicato con forza dalla terra, senza mai aver sostato all'ombra e conosciuto mai la tua storia, antica come il mondo che ti circonda ancora. Giù 22/03/201506.50 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2522 pubblicato il 22 Marzo 2015 da giumor54
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Post n°2521 pubblicato il 18 Marzo 2015 da giumor54
Eri piccino, avevi un papà, la gioia di stare insieme a lui quel dì, stringerlo al collo e farsi sollevare sempre più in alto, donando baci e auguri, come è lontano quel pensiero, sembra una vecchia foto in bianco e nero, sbiadita e rigata dal tempo, il mio nome è legato a lui per sempre, ogni anno resto muto in questo santo giorno e torno indietro nel tempo, rivedo un bambino a scuola tra i banchi di legno, a scrivere frasi sì dolci e colorare un foglio tutto per lui, mentre cercavo nel cuore antichi ricordi, osservavo felici i pennuti, bianchi come gli angeli mi son detto, mentre ammiravo il loro candore, ha aperto le ali e le ha rivolte al cielo, sembrava pregasse il Signore, ero li a due passi e senza battere ciglia, ho aperto le ali con lui della mia fantasia, anche se per poco, tra i rumori della realtà che intorno avevo, mi sono sentito anche io in paradiso accanto a quei pennuti, nel ricordo indelebile di mio padre. Giù 18/03/201520.00 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2520 pubblicato il 18 Marzo 2015 da giumor54
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Post n°2519 pubblicato il 18 Marzo 2015 da giumor54
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Post n°2518 pubblicato il 17 Marzo 2015 da giumor54
Mare da Amare.
Innanzi a te mi sono arreso, lo sguardo tuo mi ha trafitto, una lama che ti incide la carne e lascia il segno, per un attimo mi son sentito meno, il cuore lento, il respiro nullo, lo sguardo tuo mi è giunto fin dentro l'anima e l'ha esplorata, sembrava un fiume in piena e invece avevo gli occhi ricolmi di gocce salate, mi sono ripulito con le dita, come un bambino che frettolosamente non bada, non si da pace, così l'uomo che si lascia andare innanzi a ciò che piace, quando ho riaperto gli occhi, innanzi a me c'era il mare, le sue onde, verde come quando imperversa la burrasca e senza aver paura ne motivo alcuno, paralizzato attendi la tua fine tra quei flutti che ti avvolgono sempre più, certo della tua fine annaspi appena e poi decidi di lasciarti andare, morire in quell'ultimo sguardo, verde e senza speranza alcuna di salvare cuore e anima, condannato fino in fondo ad amare quel mare, su questa spiaggia della vita. Giù 17/03/201506.33 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2517 pubblicato il 17 Marzo 2015 da giumor54
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Post n°2516 pubblicato il 15 Marzo 2015 da giumor54
Ciò che Dio da, non togliere.
Siamo righi su pagine di vita già scritte, nessuno può cancellare ciò che Dio ha già destinato, chi lo fa, è condannato a vivere in malo modo, finché l'ultimo respiro spenga quella falsa luce che lo rendeva grande, innanzi allo specchio della sua vita e non quella d'altri. Giù 15/03/201508.23 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2515 pubblicato il 15 Marzo 2015 da giumor54
Marea.
In punta di piedi entro ed esco da questo corpo, simile a una bassa marea, svanisco all'orizzonte di un giorno incerto, lasciando il più profondo abisso di questa anima inesplorata libera, alla luce del sole lascio asciugare pensieri ricolmi di stille, un ultimo sguardo alla luce prima che l'ora tarda scocchi e la campana suoni il tempo suo la raccolta d'anime tra quelle fredde pietre, ritorno silenzioso ricoprendo ogni cosa, senza cancellare i passi, ne le orme lasciate su questa spiaggia, testimoni ieri, oggi e domani, di presenze uniche in questa vita. Giù 13/03/201519.28 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2514 pubblicato il 15 Marzo 2015 da giumor54
Petali di sole.
Nato in un campo qualunque, ove il ricordo di un inverno nefasto, rimane ben poco, l'erba al cielo sempre più verde, nasconde il gambo, ma il colore risplende tra speranza che avanza, riscalda quel raggio che accarezza il mattino, t'apri e mostri la luce, sei un raggio di sole su questa nuda terra, riscaldo il mio cuore abbracciato ai tuoi petali, raggi di sole al mio sguardo, ricolmo d'amore per te. Giù 13/03/201520.19 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2513 pubblicato il 11 Marzo 2015 da giumor54
Foto di G.Morelli Abbracciato dall'onda.
Eri vivo, respiravi, un seme come tanti, ha generato il tuo io, una corteccia dura ma tenera nel cuore, hai ombreggiato il mondo intorno a te, donato ossigeno, senza chiedere mai nulla in cambio, sole e acqua come tutti, poi il tempo è cambiato, venti ed eventi succeduti, trasformato e abbandonato, scivolato tra le onde sei arrivato innanzi a me su questa spiaggia. Giù 11/03/201514.30 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2512 pubblicato il 11 Marzo 2015 da giumor54
Amo lo sguardo, amo gli occhi, un mare ove mi perderei tra quelle onde, sacrificando me stesso, il mio amore, la mia vita, un naufrago che si lascia andare senza speranza alcuna, innanzi a una morte sì dolce come la tua. Giù 10/03/201508.14 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
Post n°2511 pubblicato il 10 Marzo 2015 da giumor54
Pur sapendo di andare incontro alla morte, dona un ultimo sorriso al figlio, perché creda fino alla fine, che la vita è solo un gioco. Giuseppe Morelli.
La Vita è Bella.
Ho sentito tante grida venire di lontano, ho tappato le mie orecchie, per far smettere il dolore nel mio cuore, non volevo ascoltare, ahimé non è bastato, brillavano gli occhi miei come petali ricolmi di rugiada, ho deciso di sentire quelle voci, quei pianti disperati, ho visto visi spenti in attesa di una fine, come spugna ho assorbito ogni grido, sigillato nel mio cuore, possa Dio far cadere le parole a quell'uomo che nasconde il proprio io, per usare la sua forza dominando altre vite. Giù 10/03/201508.00 Giuseppe Morelli(siae) Copyright registrato (Tutti i diritti riservati ®©) |
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