14FEBBRAIO2008

La ricetta per uscire dalla crisi


La ricetta per uscire dalla crisi ci sarebbe, ma i poteri forti, quelli che ci sfruttano, che ci globalizzano, quelli che prendono in giro noi comuni mortali lavoratori e tengono per le palle (se palle hanno) i nostri dirigenti politici vogliono che si esca dalla crisi? La ricetta è semplice, come in tutte le famiglie quando c'è crisi si taglia il superfluo ma prima di tutto si sta uniti. Ci si stimola l'un con l'altro a crederci, altrimenti se non ci si crede come si può uscire dal tunnel?Abbiamo costi della politica DA TRANCIARE NETTAMENTE, abbiamo sprechi della Pubblica Amministrazione DA ESTIRPARE ALLA FONTE.In primis.Poi si può pensare di chiedere sacrificio agli Italiani che già da tempo stringono i denti...Tema delle pensioni... 67 anni per la pensione di vecchiaia...Ma se a 67 anni non hai 40 anni di contributi mi spieghi cosa hai fatto?No perchè se sei donna, hai avuto 2/3 figli e li hai seguiti nella crescita lasciando per alcuni periodi il lavoro ok... Ci sta e ti premio, perchè sei stata madre, hai seguito i tuoi figli che oggi lavorano e danno il loro contributo al loro Paese...Ma se non hai avuto figli, o quelli che hai avuto sono degli spiantati allora non ci siamo... Il tuo lavoro non è stato un granchè... Quindi se hai lavorato pagando i contributi avrai la pensione, altrimenti spera nella reversibilità di tuo marito... Sperando abbia lavorato con contributi lui...Drastica? Non penso... Reale e corretta.In quanto non dimentichiamo che chi lavora in nero mina il lavoro regolare tutelato e sicuro.