Bisbigli d'onde

I PESCI : LA VISIONE


La visione consente ai pesci di ottenere informazioni da oggetti posti nelle vicinanze mentre la sua utilità si riduce all'aumentare della distanza, ciò a causa del contrasto visivo che decresce rapidamente nell'acqua. In acque molto trasparenti la capacità visiva di un pesce non oltrepassa generalmente i 40 mt. La vista è sicuramente importante in ambienti costieri, come dimostra la diffusione di colorazioni appariscenti in molte specie di teleostei, spesso legate al loro comportamento sociale e riproduttivo. I pesci sono in grado di distinguere pattern di colorazioni differenti e forme diverse. La vista però nei pesci funziona in maniera diversa rispetto a quella degli esseri umani. Gli occhi sono in posizione distanziata ai lati del capo e da ciò risulta che ciascun occhio ha un suo campo di visione separato, ad eccezione di una piccola area posta davanti al muso del pesce dove questi due campi di visione si sovrappongono. Quindi solo in questa piccola area i pesci riescono a percepire la prospettiva. Rispetto all'occhio umano, inoltre, l'occhio si adatta più lentamente ai cambiamenti dell'intensità luminosa. La messa a fuoco avviene muovendo il cristallino avanti e indietro (non possono dilatare le pupille).  (W E B)