Bisbigli d'onde

LA SIRENA NEI SOGNI


La sirena nei sogni rappresenta la seduzione ed il potere delle passioni. E’ il simbolo di ciò che attrae in modo irresistibile, dell’istinto e del desiderio non mediati dalla ragione, del fascino soggiogante, della soddisfazione immediata di un impulso. Le sirene del mito sono esseri fantastici metà donne, metà pesci. Vivono nelle profondità del mare dalle quali risalgono per ammaliare con il loro canto e la loro bellezza gli incauti marinai che, nel tentativo di raggiungerle, si gettano fra le onde e vengono divorati. Ulisse nel celebre episodio dell’Odissea si fece legare all’albero-maestro della nave per fuggire l’attrazione del loro canto, ed è il significato simbolico di questa immagine che ci aiuta a comprendere meglio la natura della sirena nei sogni. Essere legati all’albero maestro, infatti, è restare aggrappati alla ragione, combattendo con tutte le forze un desiderio autodistruttivo. La sirena è il simbolo di una attrazione fatale, di un piacere che nasconde delle insidie o di una passione che priva il sognatore di ogni contatto con la realtà. Sognare una sirena è un segnale importante, perche può aiutare il sognatore a riflettere sulla sua situazione ed i suoi desideri. E questo può spostare l’ago della bilancia verso la ragione fino a quel momento trascurata. Il significato della sirena nei sogni degli uomini, è quasi sempre collegato ad una donna per cui perdono la testa, oppure ad una trasgressione sessuale per la quale stanno abbandonando ogni forma di prudenza.Nel simbolismo della sirena nei sogni (e nella realtà) è presente un elemento di corruzione, di degradazione che è importante considerare, la sirena non è solo fascino, attrazione o piacere di abbandonarsi ai propri istinti, la sirena è pericolo. E’ l’aspetto oscuro del l’archetipo del femminile che nel mito porta nella morte e alla perdita dell’anima, e al presente conduce alla perdita della propria identità sociale, al rinnegare i propri valori, pagando un prezzo altissimo per una soddisfazione illusoria. Ci sono vicende nel cinema o nella letteratura, che rappresentano in modo splendido il ruolo della sirena nelle fantasie moderne e nella rovina maschile. Si pensi al classico “Angelo azzurro”. O ad un più recente film tratto da un racconto di George Simenon: “In caso di disgrazia”, o ancora, al tragico “Il danno” di Louis Malle, tutte storie in cui la forza ammaliatrice della donna-sirena provoca un desiderio irragionevole, inaccettabile nel contesto sociale del protagonista, che lo conduce verso l’autodistruzione. (W E B)