Bisbigli d'onde

IL FASCINO DEL MARE


C’è un dipinto realizzato da Caspar David Friedrich, “Il viandante sul mare di nebbia”, forse una delle opere più famose dell’artista, dove un viandante solitario viene ritratto di spalle su una scogliera ed è affacciato su un mare di nebbia. La sensazione, nel guardare il dipinto, è immediata, una natura immensa e potente, meraviglia e sgomento di fronte all’immensità dell’universo. E’ la stessa sensazione che ho io quando passeggio sulla spiaggia da sola e mi siedo a guardare il mare. E’ come se mi trovassi di fronte a qualcosa di assolutamente inaccessibile, forse sconosciuto, ma ad un tempone sono affascinata, attratta. Quando me ne ritorno a casa, a volte, mi porto un po' della sua sabbia , ed è come se mi portassi un po’ del suo sale e della sua infinità. Ci sono poi dei giorni in cui,tramontando il sole sul mare, è come se ci fossero delle pennellate di oro e rubino sullosfondo blu del cieloche si tuffano tremolanti. Questi momenti mi fanno allora riflettere sul controsenso che tutto prima o poi debba finire. Certo potremmo star a filosofeggiare, a discutere sulla fede, sul nulla prima della nascita e sul nulla dopo la morte, ma forse dovremmo prima decidere su come comportarci tra il primo e l’ultimo istante della nostra vita, a quanti incontri, sensazioni, volti possono renderci felici. (W E B)