180chiliDgrasso

Una mattina qualunque..


Stamani mi sveglio con addosso la voce della Mamma coraggio che mi infilza le orecchie con insensate parole. Oggi ha veramente tantissime cose da fare, comprese tra il cazzeggio dal parrucchiere e il matrimonio alle tre. IO invece dovrei occuparmi del resto, dice , con vocetta dolce e caritatevole.Il resto sarebbe nell'ordine: occuparmi di pile di piatti sporchi da lavare come se non fossimo in tre ma un esercito americano, vestiti, magliettine, da lavare, asciugare con tutti i mezzi possibili compreso forno (visto che diluvia da tre giorni) , cucinare, occuparmi di nipoti e nonna rinco fuori di capa. Ed io che stamattina avevo proprio voglia di passeggiata sotto pioggia, proprio come un personaggio di un film o di un libro scritto male ma famoso, perchè diciamocelo che chi scrive male ha un futuro:p Il mio racconto è rimandato, non ho tempo di inserirne altre parti , almeno per un paio di giorni. D'altronde non parlo di improbabili e innocenti incontri sessuali in chat, nè di sogni, nè tantomeno di deliri adolescenziali senza fondamento. Racconto di carne da macello, di 180 chili di merda, come direbbero qui, visto che siamo un pò puttane, un pò adolescenti in preda alle solite crisi, e un pò Cristi meccanici. Ma questo lo si scoprirà forse se continuerò a raccontare .. per adesso quel che c'è stato prima lo accantono, e parlo di oggi, di questo giorno qualunque. Qualcuno direbbe che la vita è fatta da giorni qualunque. Soltanto che in questo giorno qualunque io ho tanta voglia di saltellare sotto la pioggia e guardare gli angoli dei tetti. Ora vado..