180chiliDgrasso

Saturno


 Negli anni sono comparse strane creature,degli angeli neri che crollano dal sonno,i cieli infestati da piccole macchie,che poi riposano su nuvole radioattive.Voi pensate che ci sia ancora tempo,per creare un robot che salvi il Mondo,voi pensate che si possa aspirare tutto,con una macchina a quindici centesimi.Intanto la marcia è in atto,una folla di zombie bussa alle vostre porte,tra le mani cartelli scritti col sangue,le vene aperte e le viscere strappate.Voi pensate che ci sia ancora tempo,per dissuadere il vostro pazzo cuore,voi pensate che si possa fermare il tuono,la scossa ha appena mosso le nostre case.Negli anni i battiti hanno accelerato il ritmo,i cervelli sono andati in tilt,le nostre gambe non hanno trovato pace,abbiamo camminato senza mai una sosta.I gabbiani hanno perso il becco,gli occhi vorticano come la terra,le mani tremano instancabili,ogni uomo nasce dalla polvere di un altro uomo.Il vento soffia via le ceneri dei morti,i bambini cadono a faccia in giù,mosche ronzano sui nostri volti,mentre ogni passo è sempre più profondo.Il dolore ha così poco da dire,lascia dietro di sé soltanto stoppie,rende gelido il più coraggioso tra noi,insegue il silenzio per renderlo perfetto.Voi pensate che ci sia ancora tempo,i cani guaiscono mordendosi le zampe,i folli stabiliscono le nuove leggi,le ciminiere gettano nei cieli sogni cancerogeni.Intanto la marcia è in atto,non li sentite arrivare?Trascinano feti a due teste,corpicini striminziti e pallidi,ci guardano privi di espressione,attendono le nostre lacrime.Voi che pensate ci sia ancora tempo,serrate le porte perché stanno per bussare,ci succhieranno via l'anima,giungerà per noi la fine.Spero sia orribile,mentre strapperanno le teste,spero sia terribile,quando ci getteranno come frutta marcia.