La notte è la parte migliore per pensare alla tua giornata appena trascorsa, alle cose accadute, alle persone che hai incontrato e poi si riaprono i cassetti dei ricordi, belli e brutti...agli errori e anche alle tue piccole conquiste. La tua mente diventa un mare in tempesta, cominci a dirti "perchè non ho fatto così, perchè ho detto questo, perchè ho fatto quella cosa"...e fai la resa dei conti. Ultimamente la mia domanda più ricorrente è perchè per una volta non ho dato retta a delle persone che evidentemente avevano "visto" più di me e invece ho fatto, come al solito, di testa mia. Troppo indipendente, troppo orgogliosa per accettar consigli, troppo cucciuta.................però son sempre dell'idea che è meglio sbagliar da soli che in compagnia. Errori se ne fanno molti, e da quelli bisognarebbe imparare o come dicevano i nonni IMPARA L'ARTE E METTILA DA PARTE, ma certe volte non basta. Oggi ho cercato di esser ancor più diplomatica del solito, ho cercato di contar fino a mille e non a dieci. Niente da fare...il mio collega dice che son la voce dell'equità, ma non so quanto sia vero..forse sarò la voce della correttezza verso i colleghi, forse difendo troppo chi lavora e non i leccaculo. Questa sono io e di certo non cambierò adesso! Ho un fuoco dentro non solo un mare in tempesta...un mix tra l'incazzatura, l'intolleranza e la voglia di mandar tutti a quel paese....speriamo che domani sia una giornata migliore, anzi una giornata dove qualcuno si alzi più riposato o che comunque abbia sfogato le sue frustazioni a casa..Son stufa, veramente stufa di sentir le lamentele di tutti...ma perchè la gente non inizia la giornata con un bel sorriso stampato? Intanto sanno che la vita è questa....speriamo di dormire questa notte....se no domani saranno loro a sentir le mie lamentele e la voce dell'equità diventerà la voce del padrone! per fortuna che siamo a metà settimana....
TEMPESTA
La notte è la parte migliore per pensare alla tua giornata appena trascorsa, alle cose accadute, alle persone che hai incontrato e poi si riaprono i cassetti dei ricordi, belli e brutti...agli errori e anche alle tue piccole conquiste. La tua mente diventa un mare in tempesta, cominci a dirti "perchè non ho fatto così, perchè ho detto questo, perchè ho fatto quella cosa"...e fai la resa dei conti. Ultimamente la mia domanda più ricorrente è perchè per una volta non ho dato retta a delle persone che evidentemente avevano "visto" più di me e invece ho fatto, come al solito, di testa mia. Troppo indipendente, troppo orgogliosa per accettar consigli, troppo cucciuta.................però son sempre dell'idea che è meglio sbagliar da soli che in compagnia. Errori se ne fanno molti, e da quelli bisognarebbe imparare o come dicevano i nonni IMPARA L'ARTE E METTILA DA PARTE, ma certe volte non basta. Oggi ho cercato di esser ancor più diplomatica del solito, ho cercato di contar fino a mille e non a dieci. Niente da fare...il mio collega dice che son la voce dell'equità, ma non so quanto sia vero..forse sarò la voce della correttezza verso i colleghi, forse difendo troppo chi lavora e non i leccaculo. Questa sono io e di certo non cambierò adesso! Ho un fuoco dentro non solo un mare in tempesta...un mix tra l'incazzatura, l'intolleranza e la voglia di mandar tutti a quel paese....speriamo che domani sia una giornata migliore, anzi una giornata dove qualcuno si alzi più riposato o che comunque abbia sfogato le sue frustazioni a casa..Son stufa, veramente stufa di sentir le lamentele di tutti...ma perchè la gente non inizia la giornata con un bel sorriso stampato? Intanto sanno che la vita è questa....speriamo di dormire questa notte....se no domani saranno loro a sentir le mie lamentele e la voce dell'equità diventerà la voce del padrone! per fortuna che siamo a metà settimana....