Creato da pinoerre il 04/01/2007

* C'ERA UNA VOLTA*

Esiste un sipario,che cala al momento in cui fai clik sulla "X" in alto a destra del monitor....poi c'e' chi come me continua a sognare...

 

 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 04 Gennaio 2007 da pinoerre

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Vi auguro una buonanotte speciale....

Non so nemmeno io bene perchè speciale...

...forse perchè ciascuno può colorarla come vuole...

...metterci dentro parole che parlano di fiabe...

gustarla come un biscotto inzuppato nella nutella.....

odorarla come una bella rosa...

E' una notte come tante...

tirerò fuori  dal libro dei ricordi una voce,

un odore,

il calore di un abbraccio

e poi mi lascerò andare....

Buonanotte....

 
 
 

Post N° 4

Post n°4 pubblicato il 04 Gennaio 2007 da pinoerre

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Per molti anni il sole pensò a quello che la cometa gli aveva detto:si era concentrato a lungo su come creare pianeti ma senza fortuna...
Finchè un giorno capì che la forza era dentrola sua luce:iniziò a fare un giro e poi un altro più rapido,ruotando intorno al suo asse  velocemente ..
Il colore del Sole cambiò e la sua corona iniziò ad espandersi sempre piu'.
Ad un certo punto una forte esplosione  si udì nell'universo e piccole scaglie incandescenti cominciarono a staccarsi dalla massa centrale.
Vennero scaraventate lontano e subito si allinearono a distanze differenti.
Lo sforzo piu' grande e l'astro,terribilmente spossato,dovette riposare per parecchie migliaia di anni.
I piccoli frammenti si raffreddarono,disponendosi attorno al Sole..erano diventati pianeti...
Quando il SOle si svegliò e li vide capì che nn sarebbe mai piu' stato solo e ne gioì...
Passarono milioni e milioni di anni e il sole,pur avendo attorno tanti pianeti si sentiva sempre tanto solo...
Ma il sole si sentiva ancora tanto solo...Un giorno passò di li' la cometa che il sole aveva visto tanti anni prima
"Ciao sole ,ho visto che ora nn sei piu' solo,hai tanti pianeti che ti fanno compagnia..."
"si,cometa,pero' mi sento ancora tanto triste...puoi fare qualcosa per me?"
La cometa ci penso' a lungo poi decise ....usci' fuori dalla sua traiettoria e ando' a schiantarsi contro un pianeta disabitato...
la terra del pianeta tremo' e un pezzo di essa si sollevo' nell'atmosfera e inizio' a ruotare ammiccante attorno al pianeta.....
"Sono la Luna"si presento' il nuovo satellite al Sole....
Il sole non disse alla luna che aveva sacrificato la sua eternita' per nn sentirsi piu' sole
"Sole?"
"si Luna?"
"la luce di una candela non perde la sua brillantezza quando ne illumina altre"
Il sole era sorpreso...Nessuno glia veva mai parlato con tanta chiarezza e calore.
Per la prima volta nella sua vita,non si ' senti piu' solo e capi' di essere amato.
"Avevo tanta paura di rimanere solo per sempre-ammise l'astro.adesso però con te,ho scoperto che non sara' cosi'"
E cercò di avvicinarsi alla luna
"no..gridò lei..non farlo!"
"E perche'?C'e' qualcosa di sbagliato nel cercare di toccarti?"
"Forse n lo sai ma il tuo calore è cosi' forte che se io mi avvicino troppo mi sciolgo.Inoltre potresti distruggere gli altri pianeti che ora ti tengono compagnia."
"Vuoi dire che non potrò mai toccarti?"
"Vorrei poterti dire che un giorno sara' possibile,ma so che non sara' cosi'.
Rimarra' il nostro segreto per il resto dlle nostre esistenze:ricordarci quanto è forte l'amore quando è reale"
"Amore?" disse il sole
"Sole...io ti amo tanto che quando corro verso l'altra faccia della Terra e non posso vederti,chiudo gli occhi e sogno di te.
E quando splendo di nuovo  grazie alla tua luce itnensa ,
il tuo calore produce la sensazione di una carezza sui miei seni,perchè ho anche io i miei mari...."
Il sole sperimento' un fremito per la prima volta..e si rese conto di amare...
"Sole?"
"Si,luna?"
"Sai mantenere un segreto?"
"Certo"
la luna fisso' il sole con gli occhi dell'amore e poi disse :"Adesso il mio nome è Luna ma io sono la cometa a cui tu molti anni fa hai fatto domande sul modo di creare pianeti per nn sentirti solo.
E quando ho visto che hai barattato l'eternita' per riuscirci,mi sono innamorata di te.
Cosi' mi sono ripromessa che quando sarei tornata avrei escogitato un sistema per passare il resto della nostra vita insieme ...e vuoi sapere un'altra cosa?"
"cosa?"
"anch'ioho barattato  la mia eternita' per starti vicino e so che non mi pentiro' mai di questa decisione"
Per il prima volta il Sole dissemino' il cielo di gocce di fuoco che sembravano lacrime...d'amore
"Luna...ti amo anche io...immensamente..."
"lo so,..-rispose la luna con tristezza...potremo soltanto essere insieme in poche occasioni e sebbene il tuo calore mi mantenga viva devo starmene accanto alla Terra cosi' mai dimentichero' il significato dlela vita e soprattutto dell'amore.
"Io ti aspettero' -disse il Sole
Ed è cos' che ancora oggi il Sole e la Luna si incontrano solltanto  nel momento dell'Eclissi...ed è allora che sono amanti...
Un momento che dura pochi istanti ma nessuno sapra' mai le parole che si sussurrano in quel momento.....
Non dobbiamo mai dimenticare che questi rari momenti accadono soltanto poche volte nell'arco di una vita e sono unici.
Capitano quando il Sole e la Luna si lasciano andare ad un abbraccio d'amore e dimenticano tutte le meraviglie che hanno creato barattando la loro eternita'.....
Il loro è un amore eterno....per sempre.....

                                    Fine

 
 
 

Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 04 Gennaio 2007 da pinoerre

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Cari amici,oggi voglio raccontarvi la prima parte di una storia

d'amore bellissima,la storia dell'amore tra il Sole e la Luna...

e di come essi,nonostante tutto,si sono amati ,si amano e si

ameranno per sempre...Si...per sempre...Perchè l'uno non

può stare senza l'altra e viceversa..

Un tempo,quando ancora la Terra non era stata creata ,il Sole era l'unica materia esistente,non c'era niente altro.Egli era forte e credeva di essere molto saggio,pensava di avere tutto il potere e che nessuno mai avrebbe sfidato la sua maestà.Sapeva di essere eterno ma sapeva anche di essere solo per sempre e questa solitudine lo faceva star male...di una sofferenza mai provata prima.Si rese conto che il suo potere,il suo calore e tutta la sua energia non valevano a nulla se non poteva impiegarli per gonfiarsi d'orgoglio.Il Sole nn sapeva di avere un cuore e non poteva immaginare che prima o poi lo avrebbe guidato verso il viaggio piu' bello :quello dell'amore.

Una notte speciale,una cometa gli passò vicino e,sfiorandolo con la coda,gli porse un saluto.

"Ciao sole"

"Chi sei?"

"Una cometa..e sto viaggiando da non so quanto tempo per l'intero universo e ho osservato con mio sommo stupore tante meraviglie":

"Ma niente in grado di eguagliare la mia forza e la mia potenza"-asserì superbo il sole.

Alla cometa vebbe da ridere percheè aveva visto altre palle di fuoco mille volte piu' grandi e potenti di lui,ma non voelva urtare i sentimenti del suo interlocutore celeste,cosiì nn glielo disse:
"no,mai" mentì" però so che sei tanto solo"

"E tu come lo sai?" replicò il Sole

"Lo so,il colore del tuo calore mi rivela che il tuo ogroglio non ti permette di accettare il senso di vuoto che sta lentamente distruggendo il tuo cuore.Dovresti fare qualcosa".

"Non ho bisogno di niente!Nemmeno di te!Ho tutto quello che mi serve":

"Naturlamente...-rispose la cometa-non voglio annoiarti più a lungo,continuerò il mio viaggio.E' stato bello vederti.Con un pò di fortuna forse ci vedremo ancora.Ciao"

Il Sole provò per un attimo un senso di vuoto e disse :
"Ehi...per favore aspetta.....Non so cosa sia.ma mi sono reso conto che potrebbe essere insopportabile trascorrere tanto tempo da solo...Che cosa posso fare?"

"Parli della solitudine?"

"Sì"

La cometa lo fisso' a lungo e nonostante l'intenso calore e la luminosità accecante che emanava,sentì la tristezza che serrava l'astro in un abbraccio soffocante.

"Sole?"

"Sì?"

"Nei miei viaggi fra le stelle ho visto che ci sono altri soli,proprio come te che sono circondati da parecchi pianeti.Sono come dei figli..sai.."

"Pianeti?CHe razza di cosa è un pianeta?"

"bè...ad un certo punto della loro esistenza questi soli decidono che la solitudine in cui vivono è insopportabile e così scelgono di impiegare parte della loro forza e del loro potere per creare pianeti e stare un pò in compagnia.Ma tutto ciò ha un prezzo."

"Che prezzo?"

"Lo sforzo di creare pianeti è così intenso e ti indebolisce a tal punto che non sarai piu' in grado di vivere per sempre."

Il sole rimase in silenzio..e assorto nei suoi pensieri..poi chiese :

"qual è lo scopo della mia forza fisica se non posso dividerla con altri?"

"Vedo chehai capito"rispose la cometa sorridendo.

"Che cosa dovrei fare allora?"chiese il sole

"Lo saprai quando verrà il tuo tempo.Ora devo prorpio andare"

E schizzò via a gran velocità tra gli spazi siderali lasciando dietro di sè una scia argentea lunga migliaia di chilometri,cos' luminosa e affascinante che il sole non poteva smettere di fissare,con grande meraviglia,ciò che quella piccola,insignificante cometa aveva lasciato.........

                   (continua)

 
 
 

Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 04 Gennaio 2007 da pinoerre

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Esistono situazioni, persone, momenti
che il tempo e lo spazio ci rubano
ma che ci si impigliano dentro,
nelle pieghe del cuore.
Non ci ritroveremo mai a maledire che siano passati,
perchè saremo sempre troppo presi
a benedire che siano potuti esistere.
Saranno sempre nostri
e ci basterà chiudere gli occhi
per vedere quello che è stato
e, lontani, riuscire a scorgere
anche ciò che quello che è stato nascosto

 
 
 

Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 04 Gennaio 2007 da pinoerre

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"...i voli del pensiero possono essere tanto reali

come i voli nel vento,

spezzando le catene che imprigionano il pensiero

anche il nostro essere potrà diventare libero.

Ebbene chi ha più coscienza di colui

che cerca di dare un significato uno scopo

più alto alla sua esistenza?

Ognuno di noi è libero di essere se stesso ed è

questa la vera libertà che abbiamo.

Bisogna,però abituarsi a discernere

il vero gabbiano,a vedere la bontà

che c'è in ognuno,ed aiutarci a scoprirla

da noi stessi e in noi stessi.

Non dobbiamo dar retta ai nostri occhi,

e non credere a quello che vediamo.

Gli occhi vedono solo quello che è limitato.

E' necessario guardare con la nostra energia

e scoprire ciò che conosciamo già...

...allora impareremo come si vola.."

(Richard Bach)

 

 
 
 
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