ANIMALIFE natura

SFRUTTAMENTO DI ANIMALI


  
  
..Luoghi in cui nessun essere vivente dovrebbe entrarci. Sbarre e reti che chiudono la liberta’ e la vita di chi non ha nessuna colpa, tranne quella di essersi fidati dell’uomo. Un esistenza avvilente dimenticati e condannati come i peggiori criminali. Sguardi rassegnati e disperati in cui la freddezza dell’animo umano non riesca a scorgere cio’ che di piu’ unico possa esistere. L’AMORE E IL RISPETTO PER TUTTO CIO’ CHE VIVE...... Gabbie gelide e terribili dove la sofferenza consuma spiriti innocenti alla solitudine, al dolore e alla morte. Il mondo dietro le sbarre del dolore. La vita di queste creature... una sofferenza senza fine... Eppure in questi occhi stanchi e disperati, il bagliore della vita brilla ancora. Un essere vivente i cui occhi si illuminano quando una mano lo sfiora e che ama in silenzio colui che sa’ solo tradire... l’uomo. L’URLO silenzioso di chi non ha voce si alza dagli stabulari dei laboratori e degli “spettacoli” circensi ecc. Dove regna l’indifferenza e la crudelta’ umana. Siamo nuovamente davanti allo sfruttamento di animali a scopo di lucro da parte dell’essere umano. Sopprusi perpetrati agli animali nella completa indifferenza collettiva e soprattutto istituzionale. MOBILITIAMOCI CONTRO IL CIRCO CON ANIMALI. >>Lo spettacolo che fa sognare bambini e adulti>>. le movenze aggraziate delle tigri che saltano nel cerchio di fuoco, gli elefanti che ballano la lap dance sul cubo. Chi può resistere a uno spettacolo del genere?». Ma chi è quell'IMBECILLE che, all'alba del 2010, caccia nel palinsesto un panegirico dello spettacolo più diseducativo del mondo. spingendo i genitori a portare i bambini ad applaudire tigri, elefanti, ippopotami e cavalli, privati di ogni dignità da uomini e donne il cui unico scrupolo è quello di contare i soldi a fine spettacolo? Nel servizio mancava l'elephant man di turno, a strappare un "ohhh" a metà fra la sorpresa e il disgusto. Nella speranza di vedere aumentare consensi futuri e far riflettere su certe ingiustizie, ignorate e minimizzate da chi ancora non riesce a sentire il respiro di questo nostro pianeta.