LeCoccinelleVolano

°*°IOodioItvb*°*


L'intensità di un sentimento espresso è spesso misurabile in base al valore dell'espressione del suo contrario.Voler bene, ad esempio.Ci sono alcuni (tanti) che non vanno mai oltre un ti voglio bene e che non contemplano minimamente l'uso del verbo amare (del resto è comunemente noto che dire ti amo fa sanguinare le gengive e cariare i denti...).Ma voler bene non significa amare. Sentirsi dire "ti voglio bene" da qualcuno che vorremmo ci amasse è come accontentarsi di masticare una gomma, quando in realtà si vorrebbe addentare una tavoletta di cioccolato.Il contrario di voler bene è voler male e, poiché è impossibile che chi vorresti ti amasse ti voglia male, il fatto che ti voglia bene è scontato, naturale e, dunque, irrilevante nella sua portata.Cioè... ciò che prova per te non si distingue da ciò che prova per tutte le altre persone a cui non vuole male.E questo a mio avviso non è amore. Questo è voler bene.E sono due cose diverse.