LeCoccinelleVolano

°*°d'accordo?!?°*°


Tre ore fa, mentre ancora dormivo- e sognavo Vanna Marchi (e a ricordar bene anche la figlia), in un emporio dove mi ammattivo alla ricerca di un biglietto d’auguri che non c’era, perché io ne volevo uno da compleanno e quelli che c’erano erano solo per Natale, perciò niente biglietto e andavo via con un pacco di elastici per capelli e forse pure un’asciugamani- ancora non sapevo che svegliandomi non avrei avuto nulla da augurarmi, se non il solito, caro, “buongiorno!”, sussurrato al caffè freddo e ai biscotti alle mandorle, che credo si chiamino ritornelli per il modo in cui mi fanno ritornare sempre il mal di stomaco. Certe giornate cominciano bene… questa un po’ meno. E che non sia il compleanno di nessuno, ma che io mi ricordi che è solo il compleanno di una mattina in cui quasi ti venivo addosso con l’auto, per la felicità di averti rivisto, sebbene di passaggio, è un piccolo conforto.Vuol dire che qualcosa da festeggiare ancora c’è.
PS: a proposito dei miei sogni dovrei rileggermi Freud.Non è un PS2, ma ieri, come coicidenza (ancora credo esistano), ho canticchiato questa canzone... Tanto tempo fa, noi eravamo amici...