LeCoccinelleVolano

°*°NUMERI°*°


La progressione matematica dei miei stati d’animo si è evoluta dalla solitudine dei numeri primi, al pessimismo dei numeri negativi, passando attraverso l’insania dei numeri irrazionali e la lunaticità dei numeri complessi.E questo solo in teoria, perché in pratica è anche peggio.Sabato sono stata a vedere i Tokio Hotel,  ieri sono stata a Porta Portese e non ho comprato NIENTE, cioè niente niente. Credo di non essere mai stata messa così male.Per non parlare di oggi. Ero sull’autobus che mi avrebbe riportata a casa. Mal di testa, mal di stomaco ed un cretino che per tutto il tempo non ha fatto altro che guardarmi. Mi mettono in difficoltà gli sguardi, mi fanno sentire fuori luogo, con qualcosa (e anche più di qualcosa) fuori posto. Mi fanno sentire sbagliata. E così, per tenere la testa lontana il più possibile da quegli occhi inquisitori, mi è venuto il torcicollo. E così è finita che mi sono messa a piangere, sia per la stanchezza, sia per tutto quanto. E così mi sono chiesta di nuovo, dopo tanto tempo, se si può morire d’infelicità.Certi giorni è come se fossi già morta, ma senza la consolazione del rivestimento di zinco o dell’invisibilità da fantasma.Certi giorni mi dimentico di com’ero e non accetto scuse per come sono diventata.Chissà se posso ancora tornare indietro...Resuscito durante il sonnoMi sveglio per vedereChe non sei mai quiMa il perdente si arrendeUn altro annoAffrontando speranze e paureE io vorreiPoter credere che ci sia di più