LeCoccinelleVolano

°°°pensierini°°°


Penso a come sarebbe sgominare la folla, mettermi a capo della fila e, coinvolgendo tutti in un canto collettivo del ritornello di You’ve Got The Love, rendere più allegra e solidale l’attesa interminabile per salire sull’unica scala mobile funzionante.Penso a Clive Owen, istigatore mattutino a fantasticherie vivaci, perché sono sicura che nessuno è capace quanto lui di stringere tra le mani, in maniera altrettanto sexy, una boccetta di profumo Bulgari.Ma penso pure a Colin Firth, che da quando ho scoperto essere (o almeno esser stato) domiciliato a Roma, mi fa guardare la città con occhi diversi e soprattutto più attenti, data la speranza di incontrarlo da un momento all’altro, abbacinarlo e vivere felice e contenta insieme a lui per il resto dei miei giorni. Penso alle lucertole, alle mosche e ai moscerini e a tutti i probabili sconosciuti posti in cui vanno a dormire o si riparano quando piove.Penso ai panini con la mortadella, ai taralli, agli arancini di riso, alle barrette kinder e alle altre mille cose buone di cui potrei nutrirmi, quando il concetto di “magra è bello” mi fa optare per la pastina col dado.Penso che fidarsi è bene, ma anche che ogni volta che mi fido poi finisce il bene, quindi è meglio diffidare.Penso che se a ottobre sono già 4 i gradi per le minime, a dicembre mi farò musulmana giusto per poter andare in giro coperta da un burqa di dieci strati di pelle di capretto.Penso che se “il prossimo” non potrà mai essere “il primo”, allora ama il tuo prossimo come te stesso è un invito ad ammettere con se stessi di essere sempre gli ultimi. Penso pure ad altre cose, ma poi me ne dimentico e penso sia meglio così.