LeCoccinelleVolano

°°°incubi_&_delirii°°°


L’idea di fondo era quella opposta: hai mai sognato così intensamente qualcosa da avere l’impressione di viverla concretamente in sogno, al punto da non avvertire più la necessità di verificarla pure nel reale?piccolo esempio tratto dall’enciclopedia “strani e malcapitati avvenimenti onirici accompagnati da sottofondo musicale occorsi alla sottoscritta” capitolo quattro [nei primi tre c’erano una canzone di alanis morrissette, una di moby  e una di gigi d’alessio (infatti il terzo capitolo verrà presto inserito nella sezione incubi)]Il ragazzo che mi segue è completamente nudo, fin quando le mie difese censorie non scattano ad infilargli maglietta e calzoncini. Da lontano scorgo un cancello. Io mi avvicino, lui si ferma a distanza.Ha un’acconciatura cherubica, con boccoli biondi che gli coprono lo sguardo azzurro. Fossi più carina- penso- mi ci vedrei bene insieme in un remake di Paradise.Di là del cancello, stazionano due ragazze che conosco e scopro di non essermi mai accorta di quanto sembrino due streghe.L’occasione è una festa a cui nemmeno sapevo di essere stata invitata, ma ormai sono in fila e tanto vale entrare. Quando partono le prime note, suppongo siano per allietare l’attesa. Poi però Jame Blunt insiste e inevitabilmente mi si scatena qualcosa nel ventre.Una folla di proporzioni manzoniane si accinge a schiacciarmi. Di là delle sbarre le due streghe continuano a ciarlare senza un senso. Trovo un modo per alzarmi sulle punte e guardarmi indietro. Il ragazzo è fermo ancora lì, a braccia conserte e mi sorride.Do uno sguardo intorno, do uno sguardo dentro. Le note della canzone mi rimbombano categoricamente in testa come un ordine a cui non si può disubbidire. Guardo di nuovo indietro.Ma cosa sto facendo? Comincio a sgomitare, farmi largo e correre in sintonia con l’inizio del ritornello.(HIGHHH!!! Running wild among all the stars above.)Gli getto le braccia al collo come se non dovessi più lasciarlo. Poi però lo lascio, lo osservo e lui mi dice: “Vuoi venire a casa mia? Ho voglia di vederti dormire”Solo dormire?! Ma è il mio sogno e mi tocca starci.Riprendendo… L’idea di base di questo post doveva essere questa, ossia il quanto sognare intensamente qualcosa, renda infine quasi superfluo e accantonabile il desiderio di viverlo davvero (credo infatti mi sia passata la voglia, semmai l’avessi avuta, di ascoltare James Blunt  abbracciata ad un ragazzo biondo e pettinato come Mirko di KissMeLicia).Ma stasera non  riesco a levarmi dalla testa il contrario di questa idea e mi chiedo: hai mai negato così fortemente qualcosa al punto da convincerti che non esiste, che non è possibile, che non può capitare?Ho bisogno di credere che le paure, i timori ed ogni dannatissima forma di angoscia, finché trascurate, non hanno alcuna possibilità di attuazione. Dev’essere così.