La Vie en Rose

Morire a vent'anni ed in vacanza...


Buongiorno ragazzi-ragazze, come cominica la giornata per voi?Ieri sera seguivo, prima di uscire, su "Chi l'ha visto" la vicenda di Federica, la ragazza scomparsa in Spagna; stamane, connettendomi, ne ho ritrovato l'immagine purtroppo tristemente associata al ritrovamento di un corpo che pare sia il suo. Mi ricordo quando ero in Erasmua a Parigi il modo diretto, schietto, divertente con cui si stringevano le conoscenze; i ragazzi e le ragazze soprattutto di altre nazionalità che abbiamo conosciuto assieme alle mie compagne di viaggio, con cui bastava poco per comprendersi nonostante quesi mai si parlasse la stessa lingua, uno sguardo o un sorriso per capirsi, la mimica per incontrarsi e capire se si trattasse di un pazzo o del solito rimorchione, infine qualcosa da bere per suggellare l'amicizia. E' in una maniera tanto ingenua, inconsapevole e piena di voglia di vivere come questa che sono sicura Federica si sia accostata alla persona che le ha fatto tutto ciò; con la medesima inconsapevolezza e genuinità con cui io stessa mi comportavo a Parigi. E' lo spirito che tutti i giovani hanno in vacanza o nei soggiorni all'estero; voglia di accostarsi a persona nuove, di afre nuove conoscenze, semplicemente di viversi l'esperienza. Sono episodi come questi cui la cronaca di tutti i giorni vorrebbe imporre di abituarsi, che devono invece ancora una volta farci riflettere; perchè a tragedie così non ci si debba abituare invece mai. E' impossibile e disumano da credere che una ragazza possa essere strappata alla vita in una maniera tanto disumana, per volere di un'altra persona come lei, e per di più nel momento in cui era più indifesa, una vacanza che Federica aspettava e voleva godersi con la sua miglore amica. E'per questo che mi piace ricordarla con un pensiero, lei come tutte le vittime di cose tanto ingiuste, come Meredith Kercher; e sono sicura vorrete ricordarla anche voi insieme a me.