VERDI DI TIVOLI

E ora differenziata


 RACCOLTA FIRME SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI“L’incapacità cronica delle istituzioni regionali preposte alla gestione dei rifiuti,tra la Regione Lazio, il costante prevalere dell’interesse imprenditoriale o peggio ancora clientelare sugli interessi della collettività e la non osservanza delle normative comunitarie e nazionali ci hanno fatto precipitare in una situazione di emergenza come dimostra l’ennesimo ultimatum di due mesi della Comunità europea alla regione Lazio per il trattamento preliminare dei rifiuti che finiscono in discarica." è quanto dichiarano le rappresentanze tiburtine di Ecologisti e Reti Civiche, IDV, Rifondazione Comunista, Rete dei Cittadini e Sinistra Ecologia e Libertà "Dopo aver impedito la realizzazione di una nuova discarica vicino a Villa Adriana , è’ arrivato il momento di operare nell’esclusivo interesse dei cittadini, avviando un intervento di riduzione e di raccolta differenziata dei rifiuti” - chiedono ancora  – “ed é ora, vista l'incapacità dell'Amministrazione Comunale di Tivoli, di rendere operativo il piano della raccolta differenziata porta a porta  e che vengano realizzati gli impianti necessari per la chiusura virtusa del ciclo dei rifiuti così come ci chiede la comunità europea– concludono i partiti della sinistra tiburtina che a tal fine hanno deciso di iniziare una raccolta firme per una delibera popolare di Consiglio comunale che chiede l'attivazione della raccolta differenziata spinta ed il rispetto degli obblighi di legge in materia di raccolta differenziata dei rifiuti ( 65% di raccolta differenziata entro il 31/12/2012 - D.Lgs. 152/2006).