VERDI DI TIVOLI

Econews


Berlusconi. Francescato: Napolitano intervenga per arginare cortocircuito istituzionale e democratico “Di patologico in Italia c’e’ soprattutto Silvio Berlusconi. E’ evidente che ormai siamo ad un passo dal regime con un Presidente del Consiglio che attacca contemporaneamente sia il potere giudiziario che quello legislativo”. Lo ha dichiarato Grazia Francescato di Sinistra e Liberta’ e Portavoce nazionale dei Verdi commentando le dichiarazioni di Silvio Berlusconi all’Assemblea di Confindustria. “Berlusconi dopo essersi scelto i parlamentari vuole scegliersi anche i giudici e mettersi definitivamente al di sopra della legge - ha concluso la Francescato -. Ci auguriamo che il Presidente della Repubblica intervenga al piu’ presto per arginare quello che prima ancora che essere un cortocircuito istituzionale e’ un cortocircuito democratico”. Danimarca. Verdi chiedono a ministro Zaia di intervenire per bloccare strage di cetacei “Il 19 gennaio 2006 il Senato approvo’ una mozione da me presentata riguardante il divieto di caccia alle balene - ha dichiarato Sauro Turroni, candidato per i Verdi a presidente della provincia Forli’ – Cesena – e con particolare sgomento ho preso visione della barbara strage di cetacei appena compiuta alle isole Faroe, un territorio che fa parte politicamente della Danimarca. Il nostro paese, grazie ai Verdi, e’ sempre stato all’avanguardia a livello internazionale nella battaglia in corso all’interno della commissione baleniera (IWC) per la moratoria alla caccia a questi meravigliosi animali che continuano ad essere minacciati dalle flotte baleniere di due paesi, il Giappone e la Norvegia, a cui si e’ aggiunta recentemente l’Islanda. La mozione, in particolare, impegnava il nostro governo ad ad intraprendere passi ufficiali in tutte le sedi internazionali opportune al fine di ottenere dal Giappone ( le cui baleniere stavano allora operando addirittura all'interno della zona naturale protetta del Trattato antartico) l'immediata cessazione di ogni attivita’. Inoltre il governo veniva impegnato ad agire, in ogni sede internazionale, per evitare che la caccia alla balene effettuata con vari pretesti da Norvegia, Giappone e Islanda si traducasse, come gia’ accaduto, anche in una parallela strage di pesce, danneggiando le normali attivita’ di pesca e ad assumere l'iniziativa al fine di promuovere l'istituzione di una rete di aree marine protette con l'obiettivo di coprire una superficie pari ad almeno il quaranta per cento degli oceani; E’ necessario attivarsi immediatamente perche’ il governo assuma ogni opportuna iniziativa per porre fine alla strage in atto in un paese europeo , strage barbara, crudele, immotivata. Ho rivolto oggi stesso un appello il ministro Zaia, competente per materia, perche’ si attivi immediatamente. Sono certo che non si sottrarra’ alla richiesta che proviene anche da tutto il mondo ambientalista, ben conoscendo la storica e positiva posizione del suo ministero a questo proposito. L’ho anche invitato a visitare il santuario dei cetacei del mar Ligure, istituito con una legge che porta la mia firma, perche’ possa comprendere meglio da vicino la bellezza di questi straordinari mammiferi marini e valutare la barbarie in atto”.