VERDI DI TIVOLI

Econews


Europee. Riflessioni post voto di Grazia Francescato “Io voglio parlare di Europa, perche’ l’Italia e’ una potenza europea e in tale quadro va considerata. Lo scivolamento a destra dei partiti rappresentati in Europa e la relativa scomparsa dei socialisti e’ in ogni caso controbilanciata da una forte presenza dei Verdi che in queste elezioni, ovviamente all’estero, hanno saputo tener banco con tutti quei temi spesso dimenticati in Italia - si legge in una dichiarazione di Grazia Francescato, portavoce della Federazione dei Verdi. Io sono stata portavoce dei Verdi Europei e cio’ che ho sempre constatato e’ l’avanzamento ad ogni elezione dei Verdi nord europei, mentre i Verdi del sud e mediterranei non hanno mai saputo mettere a frutto le grandi risorse dell’ambientalismo e dell’ecologismo. Il grande risultato di Dany Cohen Bendit, che molti hanno citato come esempio da seguire, e’ il frutto di un anno di lavoro nel quale, a confronto del nostro mese e mezzo, ha saputo creare consenso nel mondo della sinistra e dei verdi. Infatti il 3.1% e’ un ottimo risultato se consideriamo di essere stati ignorati completamente dalle televisioni e dai giornali, tutti i nostri candidati hanno attraversato in lungo e in largo l’Italia e il risultato e’ merito della loro campagna elettorale porta a porta. Nichi Vendola ha parlato di cantiere aperto e di volonta’ di andare avanti: parole che condivido pienamente e che spero al congresso possano essere accettate da tutti i Verdi. Continuare da soli sarebbe un suicidio, mantenere la propria identita’ dentro un soggetto a sinistra credo sia l’unica strada per ricostruire una vera opposizione. La convinzione dell’autosufficienza non ha giovato al PD e non giovera’ assolutamente neppure ai Verdi. Lo ha pienamente dimostrato Dany Cohen Bendit in Francia: solo una sinistra ambientalista ci puo’ salvare da questo oblio. Dunque cio’ che posso dire a 48 ore dalle elezioni e’ solamente di andare avanti. Quasi un milione di italiani ha creduto in noi, dopo che il PD e la PDL con la soglia al 4% ci ha impedito di rappresentarli in Europa, noi vogliamo impedirgli di avere un progetto in cui credere?” Europee. Frassoni: piena sintonia fra i Verdi italiani e quelli europei “Tra i Verdi europei, che hanno condiviso e sostenuto Sinistra e Liberta’ come Europe Ecologie in Francia, e quelli italiani c’e’ piena sintonia. Noi abbiamo dovuto giocare una partita truccata, con le regole cambiate all’ultimo momento L’affermazione di liste progressiste e ambientaliste ovunque in Europa dimostrano chiaramente che i nostri temi, la rivoluzione verde, i diritti, l’Europa democratica sono vincenti. Adesso si trattera’ di creare anche qui le condizioni di affermarli, a partire dal risultato di queste elezioni". Lo ha dichiarato Monica Frassoni capolista di Sinistra e Liberta’ nel nord-ovest e co-presidente del gruppo verde al Parlamento europeo uscente insieme a Cohn-Bendit che martedi’ 16 giugno partecipera’ alla prossima riunione dei Verdi europei in cui si discutera’, tra l’altro, anche dei rapporti tra i Verdi europei e quelli italiani. "Il fatto di essere usciti dal Parlamento europeo e’ una grave perdita - ha concluso la Frassoni -, soprattutto considerato il quadro uscito dalle elezioni a livello europeo: una forte astensione in molti paesi europei, con la connessa progressione dei partiti euroscettici e di estrema destra, il crollo dei socialisti e la forte affermazione dei Verdi”. Europee. Bonelli a Cohn Bendit: aiuti i Verdi italiani “Dopo il mancato raggiungimento del quorum da parte di Sinistra e Liberta’, si e’ aperta una discussione all'interno dei Verdi sul futuro del partito ambientalista - dichiara Angelo Bonelli, ex capogruppo alla Camera del Sole che ride, che lancia un appello al leader dei Verdi francesi Daniel Cohn Bendit - sulla base dei grandi risultati ottenuti in Francia, a venire in Italia, per dare una impostazione su come guidare i Verdi in Italia. Potrebbe dare un contributo per rilanciare l’ecologismo politico in Italia. Mi rivolgo anche al mondo della scienza e della cultura - aggiunge Bonelli, intervistato da Radio Radicale - attenzione, se i Verdi scompaiono ci sara’ un grande problema nel Paese, riuniamoci e discutiamo insieme di come rilanciare i Verdi". Nucleare. Cento: insostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale “La bocciatura da parte del ministro Tremonti del ddl sviluppo e’ un atto di serieta’ perche’ smaschera il tentativo di introdurre norme dannose sia per i consumatori che per l’ambiente”. Lo ha dichiarato Paolo Cento di Sinistra e Liberta’ commentando lettera del ministero dell'Economia alla Camera che boccia il ddl sviluppo. “In particolare la scelta di far tornare l’Italia al nucleare, contenuta nelle norme del ddl sviluppo, sono insostenibili dal punto di vista economico, oltre ad essere pericolosissime per l’ambiente - ha concluso Paolo Cento -. Ora non ci sia nessun pataracchio su una vicenda che il ministero dell’Economia ha reso chiara e trasparente”. Mare. Francescato: e' follia, contro spadare daremo battaglia in Europa Il decreto che estende l'uso delle ferrettare oltre le dieci miglia dalla costa "e' una follia", un provvedimento che "ci riporta indietro". Lo afferma la portavoce dei Verdi, Grazia Francescato, che critica il provvedimento firmato dal sottosegretario all'Agricoltura Antonio Buonfiglio. "Qui ci viene picconata ogni nostra conquista, e' una cosa da pazzi", lamenta Francescato, che promette "battaglia in Europa". Come Verdi, assicura "ci batteremo, ci rivolgeremo ai veri europei, sperando che almeno l'Europa riesca a fermare questo governo". Francescato non si da' pace: "Ormai siamo al 'tutto e' permesso'. Del resto - afferma ironica - si spara agli orsi, si spara ai lupi, perche' non uccidere tutto quello che c'e' nel mare"? Perche', spiega, "qui non si pesca solo il pesce spada o i tonni, specie peraltro gia' duramente colpite, ma si prende e si distrugge tutto". Quindi, conclude, "anche noi daremo battaglia e chiederemo che il decreto sia ritirato".