Aquiloni In Volo

PAROLE AL VENTO ... ... ...


Sono qui, davanti al mio mare ...... poggiata alla ringhiera di questo belvedere,che spesso mi accoglie ..spettatrice familiare del suo palco . Il vento infuria ed imperversa, mi scompiglia i capelli,quasi sembra volermi graffiare il viso ...  mi penetra tra le fibre del cappotto  a voler toccare e scuotere la mia anima ... porta via i rigagnoli  delle mie lacrime ... corre sul mio viso come corre  sulla superficie del mare increspandone le onde... Il mare, agitato inquieto, specchio di questa me stessa che non so capire....non so amare ...
Vorrei fermare il vento …..apro la mia mano e fra le dita lo sento passare impetuoso e inarrestabile … … come questo percorso di vita mia ..di cui non ho il comando ….. scorrono i giorni e le monotonie, diventano note cupe che m’assordano e vorrei gridare:” fermati,fermati. non farmi male ..non lo posso più accettare”ululandomi addosso mi dice : “Sono vento e non mi puoi fermare ….. fossi sasso o fossi acqua mi terresti fra le mani,forse anche per un momento,mi fermeresti…..ma sono vento ….. e devo andare …. È il mio destino e non mi posso fermare “ …Il mare,il mio mare è come me … in continuo movimento … l’onda s’infrange .si rompe ma torna al mare … e sempre, per sempre torna al mare …. E poi ….. improvvisamente,il vento cessa …..sembra dirmi:” ora, basta piangere, chetati “… Il mare dolcemente mi culla ….. mi canta la sua melodia e l’anima mia s’acqueta … ritorna al suo andare al suo venire come l’onda sulla riva dolcemente va e poi ritorna al mare… sempre,e per sempre torna al mare .di  Carla Davì